A guardarla è bellissima, bianca, morbida come una torta di panna montata, ma proprio questa morbidezza è stata la sua condanna. Stiamo parlando della pista Stelvio di Bormio dove questa mattina avrebbero dovuto finalmente cominciare, con la discesa libera donne, le finali 2008 della Coppa del Mondo di sci alpino.
Potremmo dire di male in peggio, considerato che ieri era stata annullata la sessione di prova della libera maschile. Ma mentre questa prima amara decisione aveva fatto infuriare l'americano Bode Miller, che inseguiva Didier Cuche in classifica a soli 5 punti, l'annullo odierno consegna la coppa di specialità tra le mani della sua indiscussa detentrice, la statunitense Vonn Lindsey (per tutti Kildow).
Una prova veloce molto attesa, anche in casa Italia, visti i tempi record di Nadia Fanchini, più veloce di tutte in prova.
Ora il dubbio si amplia: si faranno i supergiganti di domani? La temperatura è in costante rialzo e gli organizzatori sempre più bassi, sulle ginocchia (ma ce la stanno mettendo tutta). Aggiungiamo: una gara di sci alpino con un arrivo a quota 1300, nel mese di marzo, in tempi di surriscaldamento globale, andrebbe forse ripensata.
Molto attesa, oggi alle ore 16.00, presso la sala Terme di Bormio, la conferenza stampa di presentazione dell'evento Ski Finals 2008, alla quale parteciperanno il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente della FIS Giancarlo Kasper e il presidente della FISI Giovanni Morzenti, dopo le dichiarazioni di quest'ultimo inerenti i comitati organizzatori delle gare di Coppa del Mondo in Italia (la questione pertiene la redistribuzione dei diritti televisivi).