Partito con il pettorale 21, l’americano Bode Miller ha dominato nel supergigante della Val Gardena. Miller è il primo americano a vincere una gara di Coppa del Mondo di sci sulla pista Saslong. Alle sue spalle l’austriaco Cristoph Gruber; completa il podio la rivelazione canadese John Kucera, classe 1984.
La giornata ai piedi del Sassolungo, montagna simbolo della vallata altoatesina, si è aperta nel migliore dei modi, con un sole splendente e temperature miti, quasi primaverili. La colonnina del mercurio, soprattutto in quota, ha messo a dura prova il manto nevoso della pista Saslong. Addirittura 5 gradi sopra lo zero in partenza, mentre termometro di poco sotto lo zero nella zona del parterre.
A beneficiare di queste strane condizioni meteorologiche è stato soprattutto l’austriaco Georg Streitberger: partito con il pettorale numero 1 ha potuto sciare lungo un tracciato non ancora riscaldato dal sole, godendo di una pista praticamente perfetta. In classifica finale è 6°, a 93/100 dal vincitore Bode Miller.
Positiva la prova dello svizzero Didier Cuche che chiude in 4a posizione, a soli 5/100 dal podio. Tra gli azzurri ha ben figurato l'altoatesino Peter Fill, 7° in 1:33.41 e primo nella classifica generale di Coppa del Mondo.
Ma i veri mattatori di giornata sono Bode Miller e John Kucera. Il fuoriclasse americano ha finalmente chiuso una gara all’altezza delle sue capacità, fermando il cronometro sul best time di 1:32.35. Il giovane canadese (pettorale numero 9) ha invece conquistato il suo secondo risultato importante in carriera – fu primo nel superg di Lake Louise – disegnando una manche perfetta tra le porte del supergigante gardenese.
Le montagne della Val Gardena sono state le altre grandi protagoniste di questa giornata di Coppa del Modo di sci alpino: la cornice naturale delle Dolomiti del Gruppo del Sella e del Sassolungo ha ospitato un nutrito pubblico di appassionati, assiepati lungo la pista, nella zone delle Gobbe di Cammello, del Ciaslat e nelle tribune del parterre.
Domani, sabato 16 dicembre, sulla pista Saslong va in scena la prova regina dello sci alpino, la discesa libera. Attesissimi Bode Miller, Herman Maier (oggi squalificato), Antoine Deneriaz, Michael Walchhofer e, udite udite, l'italiano Kristian Ghedina. Il cortinese scenderà come ultimo apripista, utilizzando gli sci della sua prima discesa libera in Coppa del Mondo e indossando la tuta e il caso che indossò in quell'occasione. Il campione azzurro, ritiratosi al termina della scorsa stagione, saluta la Coppa del Mondo di Sci dalle nevi amiche della Val Gardena sulle quali ha vinto per 4 volte.