L’International Bettelmatt Sky Race Sky dell’Alta Val Formazza, in occasione della 10.a edizione, diventa un Ultra Trail, lungo un percorso di 83 km. L’appuntamento per tutti gli appassionati di trail running è per sabato 16 e domenica 17 luglio 2016.
Nel corso degli anni, l’International Bettelmatt Sky Race, ha registrato una crescita costante di partecipanti, con oltre 400 alteti al via della scorsa edizione. La gara ha il suo punto di forza in un percorso estremamente impegnativo, che si sviluppa in un ambiente montano di grande fascino e che arriva a sfiorare i 3.000 metri di quota, arrampicandosi sino a lambire le nevi perenni nei pressi del rifugio 3A.
Il percorso dell’International Bettelmatt Sky Race, che nel 2016 si svolgerà domenica 17 luglio, è lungo circa 35 km con un dislivello positivo di circa 2.000 m; eÌ€ previsto inoltre un percorso ridotto, di circa 22 km, con un dislivello positivo di 750 m.
Ma come detto, nel 2016, per celebrare il decennale della manifestazione, Formazza Event, associazione che gestisce gli eventi sportivi in alta valle, in collaborazione con il Comune di Formazza, propone anche una gara di Ultra Trail sullla distanza degli 83 km. Il tracciato unirà Riale e l’Alpe Devero e permetterà di correre attraverso gli alpeggi di entrambe le valli, laddove viene prodotto il formaggio DOP Bettelmatt.
L’Ultra Trail è una specialità della corsa a piedi svolta in ambiente naturale, per lo più in montagna, con dislivelli positivi e negativi importanti, un chilometraggio elevato e limitati posti di ristoro; pur non esistendo ancora una definizione universale, si può considerare ultra un trail che superi i 65–70 km con un dislivello positivo di oltre 4.000 metri. I tempi di gara sono compresi tra le 15 e le 40 ore di gara.
Il percorso. La partenza da l Municipio di Formazza alle 3 di mattina. Il percorso prosegue per Canza, sale al Sagersboden e quindi al Rifugio Margaroli all’alpe Vannino, si dirige verso i laghi del Busin e la Bocchetta della Valle, entrando in valle Antigorio.
Quindi attraverso il Passo di Pojala, l’alpe Pojala e la bocchetta di Scarpia, i corridori scenderanno all’Alpe Devero, attraverso Alpe Sangiatto e Corte d’Ardui, per poi risalire verso Crampiolo, proseguire lungo il lago e raggiungere attraverso l’Alpe Forno la Scatta Minoia.
Rientrati in valle Formazza gli atleti scenderanno nuovamente al rifugio Margaroli per poi risalire al passo Nefelgiù e scendere al lago di Morasco ed a Riale.
Qui si transiterà una prima volta per risalire al lago Toggia e quindi al Passo San Giacomo, per entrare in Svizzera e raggiungere il rifugio Capanna Corno nella valle che porta all’omonimo passo e poi al passo Gries. Scendendo si raggiungerà l’alpe Bettelmatt, quindi ancora il lago di Morasco e finalmente l’arrivo a Riale.