Un concorso cinematografico capace di dare spazio e voce alle minoranze, alle loro storie, alla loro cultura (nella loro lingua), favorendo un reale confronto e scambio culturale. Il progetto è stato realizzato da Paolo Carboni (Areavisuale – Cagliari), Tore Cubeddu e Antonello Zanda (Società Umanitaria Cineteca Sarda – Cagliari), in collaborazione con la Federazione italiana Circoli del Cinema, che dal 1947 si occupa di formare il pubblico con il cinema e gli audiovisivi e che in Sardegna è particolarmente radicata, con circa 40 circoli attivi, la NUCT (Nuova Università del Cinema e della Televisione – Cinecittà Roma), con il finanziamento del Comune di Cagliari, della Fondazione Banco di Sardegna e della Provincia di Cagliari, e con il sostegno di altri Enti e associazioni regionali e nazionali che operano nel campo della comunicazione e delle minoranze linguistiche
“Babel Film Festival” è un concorso cinematografico che intende valorizzare e promuovere il cinema delle minoranze linguistiche, favorendo il confronto e scambio culturale tra le comunità che si riconoscono in una minoranza linguistica e soprattutto offrendo a tutti i filmmaker la possibilità di dare visibilità ai loro film e voce alle loro lingue. Il Festival si svolgerà in autunno in Sardegna, isola della minoranza linguistica più grande d'Italia al centro del Mediterraneo, essa stessa una "babele di lingue". In quest'ambito in particolare Cagliari sarà sede di un avvenimento internazionale unico, capace di dare voce alle culture e alle lingue di tutto il mondo.
“Babel Film Festival”è articolato in due sezioni:
- fiction (non superiore ai 45 minuti di durata);
- documentario (senza limiti di durata).
La partecipazione al concorso è aperta a filmmaker di ogni nazionalità e età e a tutte le opere, senza vincolo di anno di produzione, genere, tema, formato e tecnica, sia distribuite nelle sale cinematografiche o nel mercato home-video in Italia o all'estero, sia inedite. Uniche condizioni alla partecipazione sono la lingua dei testi e dei dialoghi, che deve essere espressione di una minoranza linguistica, culturale o sociale. La lingua minoritaria deve essere presente in almeno il 60% di dialoghi e testi. La sottotitolatura delle opere deve essere in inglese e qualora fosse possibile anche in italiano. La dead line del concorso è il 31 luglio 2010.
La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti, senza limiti di età e di nazionalità. La scheda di iscrizione e il bando di concorso sono disponibili sul sito www.babelfilmfestival.com e presso la sede della Società Umanitaria – Cineteca Sarda – viale Trieste, 118 – Cagliari.
Le opere devono essere inviate, in busta chiusa con l'intestazione "CONCORSO BABEL FILM FESTIVAL", entro la data di scadenza, alla Segreteria del BABEL FILM FESTIVAL presso la Società Umanitaria – Cineteca Sarda – viale Trieste, 118 – 09123 Cagliari.
Per ulteriori informazioni: www.babelfilmfestival.com.
Contatti: info@babelfilmfestival.com