Dal prossimo anno scolastico anche il Cadore-Ampezzo sarà dotato di uno skicollege, che garantirà agli studenti che fanno sci a livello agonistico la possibilità di frequentare regolarmente le scuole superiori evitando i pesanti disagi di continui spostamenti e studi non completati, con la possibilità di accedere un giorno all'università o al mondo del lavoro senza handicap formativi.
E' stato infatti appena presentato lo "Skivillage81" che partirà anche grazie ai finanziamenti assicurati della regione Veneto (50mila euro all'anno per tre anni), e che si propone di non avere un solo indirizzo scolastico obbligatorio ma, grazie l'offerta formativa particolarmente ricca del Polo Valboite, ben sei indirizzi differenti, dallo scientifico a quello alberghiero, il tecnico commerciale e la scuola media.
Fulcro dello Skivillage81 sarà la struttura ricettiva PioX tra Borca e San Vito di Cadore, splendido edificio alberghiero dal glorioso passato e da pochi anni in grande rilancio, che fungerà da convitto per tutti quegli studenti-atleti, ma non solo, che sceglieranno il comprensorio di San Vito Cortina come sede per i loro allenamenti e per la loro formazione didattica. Il progetto, ideato dai brillanti giovani Stefano Casanova e Cristina Riponti, avrà la piena collaborazione operativa dello Sci Club San Vito e delle società impianti sciistici di Cortina e San Vito.
Dal punto di vista organizzativo, Skivillage81 avrà a propria disposizione uno staff di assistenti, nella misura di uno ogni 20 ragazzi, in modo tale da poter organizzare con efficienza il tempo che gli allievi trascorrono in albergo, offrendo alle famiglie garanzie di un controllo maggiore, ma soprattutto di un dialogo con l'atleta, al fine di accompagnarlo nella sua crescita come uomo.
Dal momento che le strutture per la realizzazione di Skvillage esistono già, lo start-up è legato solamente ai costi di attività di coordinamento, ai costi del sistema di trasporto privato e per la pubblicità. Il via al progetto è per l'anno scolastico 2007-2008.