Musica ad alto volume, colori forti, muscoli tesi, dita avvinghiate, grida di incitamento e applausi scroscianti. È quanto ha regalato sabato sera al Palazzetto dello Soprt di Aprica la finale di Coppa Italia di arrampicata sportiva.
Incitati dallo speaker d’eccezione Jenny Lavarda, multicampionessa veneto-aprichese dello sport degli strapiombi e dei tetti orizzontali si sono dati battaglia in una finale spettacolare dieci ragazzi e altrettante ragazze, alternandosi lungo le due durissime vie opposte disegnate dai tecnici FASI.
Un solo atleta per categoria è stato capace di agguantare il top, ossia tenere l’ultimo appiglio e agganciare l’ultimo moschettone: Francesco Vettorata, bellunese dell’X-Fighter Team e Claudia Ghisolfi del SASP Torino. Il primo ha preceduto Stefano Ghisolfi e Marcello Bombardi; Claudia è stata invece seguita da Andrea Ebner e Federica Mingolla.
Hanno fatto orgogliosamente gli onori di casa nel piccolo-grande tempio del climbing che è il palazzetto dello sport aprichese, sia il sindaco Carla Cioccarelli, che ha salutato e abbracciato la grande Lady Geco-Jenny, sia il vicesindaco e assessore Bruno Corvi.
Molti i giovani, e soprattutto i bambini, che hanno seguito e applaudito le fasi salienti della gara.
Le classifiche complete della gara e della Coppa Italia sono disponibili sul sito di Federclimb.