Grande partecipazione di pubblico e grande festa popolare per la 52sima finale della “Bataille des Reines” disputata all’arena Croix Noire di Aosta domenica 18 ottobre. L’evento conclude una lunga serie di combattimenti di selezione, iniziati nelle varie valli in primavera, per arrivare alle 180 vacche della finale.
A fine di una lunga giornata di estenuanti combattimenti, sono state incoronate le regine delle bovine di razza valdostana, per le tre categorie distinte in base al peso. Per la prima categoria è risultata vincitrice la possente Cobra, circa 7 quintali, della società La Borettaz di Gressan. In seconda ( peso fino a 600 Kg) si è riconfermata regina Feysan di Michele Bionaz di Brissogne, bissando il successo di un anno fa. In terza categoria (peso fino a 550 Kg) si é piazzata al primo posto Monella di Aurelio Crétier di Saint-Christophe.
La finale richiama tutti gli allevatori della regione, anche quelli esclusi dall’ultima tappa della competizione: la passione per l’allevamento e la selezione di bestie combattive sono un tutt’uno. Al di là dell’agonismo, la Bataille è un momento di celebrazione dell’identità culturale valligiana: “magia di quelle “reines”, nei nostri occhi come appena ieri,
sopravvissute alle notti scure, vere icone di libertà. Senza trucchi,
nell’esternare coraggio, tenacia e indomabili paure” scrive l’allevatore poeta Lauro Cordel,che condivide con la moglie Elena Dauphin e la figlia Alessia la passione per l’allevamento.
A incoronare le vincitrici con il bousquet di rami di pino con fiori e nastri rossi, è arrivato il presidente della regione Augusto Rollandin "La grande partecipazione di pubblico è segno di un interesse crescente verso la manifestazione e i bei combattimenti incruenti hanno ancora una volta dimostrato l'indole battagliera delle bovine delle razze nera e castana. La finale del Concours, iniziato in primavera, resta una festa per tutti gli allevatori che in questa giornata si sentono gratificati".
Oriana Pecchio