La bataille des reines 2010 ha confermato regina di prima categoria la temibile Cobra dell’azienda La Borettaz. Alla finale hanno partecipato 189 bovine, così suddivise: 60 in prima categoria, 68 in seconda, 61 in terza. Come lo scorso anno si è registrata una grande partecipazione di pubblico all’arena Croix Noire di Aosta domenica 24 ottobre. L’evento ha concluso una lunga serie di combattimenti di selezione, iniziati nelle varie valli in primavera, per arrivare alle 213 vacche iscritte in finale.
A fine di una lunga giornata di estenuanti combattimenti, sono state incoronate le regine delle bovine di razza valdostana, per le tre categorie distinte in base al peso, oltre i 600 kg per la prima categoria, fino a 600 Kg per la seconda e fino a 550 kg per la terza categoria.
Cobra, la regina regionale di prima categoria in carica, nei primi combattimenti non ha avuto rivali: il suo ingresso in campo bastava per fare ritirare le avversarie. Stentava a trattenerla persino il suo accompagnatore, Fabrizio Bisson, che in un’occasione è stato addirittura sollevato in aria e ha avuto i pantaloni lacerati, suscitando un po’ di brivido nella platea. Fortunatamente le corna vengono limate prima degli scontri. Dai sedicesimi Cobra affrontava avversarie degne di lei, con nomi altrettanto suggestivi: Magui di Denis Foudon, Allegra di Michel Squinabol, Violetta di Claudio Scalvino, Pamplona della Società Lo Tsanté, fino alla finale in cui affrontava la sua compagna di stalla, Briga.
In seconda categoria la vittoria è andata a Rubis, di Stefano Pepelin, una regina non più giovanissima che aveva già riportato successi nelle eliminatorie di valle negli anni passati
In terza categoria infine il bousquet è andato a Pinson dell’azienda agricola La Borettaz.
La presente edizione ha fatto anche registrare il nuovo record del peso, stabilito da Vipère di Michele Bionaz,con 870 kg. Data tra le favorite, è stata eliminata agli ottavi.