Il distacco di un’enorme frana, nella mattinata di mercoledì 31 agosto, ha causato la morte di due tecnici del soccorso alpino sul Monte Pelmo. Per questo motivo, per garantre la sicurezza di tutta l'area, i sindaci di San Vito di Cadore, di Borca di Cadore, di Zoldo Alto e di Zoppè di Cadore hanno emesso un’ordinanza di chiusura di tutti gli accessi alla montagna.
Alle prime luci dell’alba, alle 5.17 per la precisione, i due tecnici sono stati investiti dalla frana mentre si stavano calando dalla cima della montagna sul versante nord, per raggiungere due alpinisti tedeschi feriti ieri sera da una scarica di sassi. I due tedeschi stavano arrampicando lungo la via Simon-Rossi.
“Siamo increduli per quanto è successo questa mattina” ha detto Eris Costa, presidente della Pro Loco di Zoldo Alto. “Una tragedia alla quale non si può aggiungere nessun commento” ha continuato Costa. “La Transpelmo, seppur in toni molto dismessi, si sarebbe potuta anche disputare, forse sarebbe stato un modo per onorare le vite dei due tecnici nel massimo rispetto sportivo. Purtroppo per motivi di sicurezza legati alla stabilità di alcuni torrioni del Pelmo, gli stessi dai quali si sono staccate le frane di ieri notte e di questa mattina, i sindaci competenti hanno emesso un’ordinanza che vieta l’accesso al Pelmo. In base a questa ordinanza e per rispetto delle vittime abbiamo preso la decisione di annullare la gara”.
“In queste ore – ha concluso l’organizzatore della Transpelmo – stiamo valutando tutti gli aspetti per gestire al meglio questa emergenza. Nei prossimi giorni comunicheremo attraverso il nostro sito web le modalità di gestione della quota di partecipazione".