Nuova location e nuovo circuito per l’Alta Valtellina Ski Race. Giunta alla sua 5ª edizione, domenica, la blasonata kermesse sondriese farà scalo nella suggestiva cornice del comprensorio sciistico Oga San Colombano con il preciso intento di promuovere una zona che si presta ottimamente alla pratica dello skialp. E lo farà assegnando i titoli individuali 2009: «Non solo – ha esordito il patron Luca Salini -. Su esplicita richiesta dei vertici federali, saremo anche tappa di Coppa Italia. Per domenica ci attendiamo ai nastri di partenza tutti i migliori atleti italiani e tanti amatori. Difficile al momento fare una stima precisa, ma tra gara senior e giovani si potrebbe passare quota 250.
Al di là dei numeri, ciò che mi preme sottolineare è che si correrà con un occhio di riguardo alla sicurezza dei concorrenti e degli spettatori. Vista la presenza di moltissima neve sui pendii, eviteremo rischi inutili».
Ad entrare nei particolari ci ha pensato il direttore gara Adriano Greco: «Abbiamo già effettuato i primi sopralluoghi. Se le condizioni non dovessero peggiorare, si è pensato ad un percorso senior con un dislivello positivo di 1700m suddiviso in 4 salite e altrettante discese. E’ stato identificato pure un tratto di cresta da affrontare a piedi con gli sci nello zaino.
Per le categorie giovanili, invece, il dislivello sarà prossimo i 950m». Vista la molta neve e delle previsioni meteo ancora incerte almeno per ancora uno o due giorni, il condizionale è d’obbligo: «Quest’area ci consente un’infinità di differenti soluzioni. Aspettiamo a fasciarci la testa; male che vada si potrebbe identificare un circuito nella zona dei vecchi impianti. Una cosa è certa, partenza e arrivo saranno in località le Motte».
Osservatori speciali, in vista degli ormai prossimi europei di specialità, i selezionatori azzurri Emanuel Conta e Oscar Angeloni; entrambi, nel post race, saranno chiamati a sciogliere le ultime riserve: «Alle gare continentali manca davvero poco – ha confermato il CT Conta -. La comitiva azzurra ha uno zoccolo duro ormai rodato, ma nelle varie categorie vi sono ancora posti vacanti. Per questo l’Alta Valtellina Skirace sarà test probante per diversi atleti».
Entrando nei dettagli, ha proseguito: «Proprio ieri mi sono confrontato con Oscar Angeloni. Come al solito, ci siamo trovati in perfetta sintonia: la nostra idea era portare agli europei una trentina di atleti, ma dovremo fare i conti con un budget sempre tirato. Un budget che non ci permetterà di fare pazzie o di lasciarci andare a facili buonismi. Non starò qui a fare nomi e cognomi degli atleti per un semplice motivo: i papabili che sono in aria di nazionale, già sanno di essere dinnanzi ad una gara che vale la stagione. Domenica al termine della gara scioglieremo ogni riserva». Per quanto riguarda gli atleti di casa, riflettori puntati su Guido Giacomelli: «Mi alleno ogni giorno in questa zona e, quindi, la conosco benissimo. Domenica ovviamente darò il massimo per provare a vincere. Molto però dipenderà dal mio stato di forma; la speranza è che la debacle andorrana sia imputabile alla classica giornata no».
Tra gli avversari da tenere d’occhio vi sono i soliti Manfred Reichegger, Dennis Brunod, Denis Trento, Matteo Eydallin e il compagno di club Lorenzo Holzknecht: «Gli italiani di domenica? Ovvio che un pensierino ce l’ho fatto – ci ha confidato -. In questo avvio di stagione sono andato davvero bene…Vedremo». Se nella gara in rosa la lotta per il titolo dovrebbe essere un discorso a due tra Roberta Pedranzini e Francesca Martinelli, anche in classifica junior si prospetta una sfida sondriese tra Michele Boscacci e Robert Antonioli: «Correndo in casa avrò i favor del pubblico – ha commentato quest’ultimo -. Dovrò dare il massimo per non deludere le aspettative degli amici. Gli avversari da tenere d’occhio? Michele Boscacci e non solo. Vi sono altri ragazzi che crescono di gara in gara».
Maggiori informazioni – iscrizioni, prenotazioni, programma della manifestazione – sul sito internet della gara.