La parete Nord dell'Eiger, scalata per la prima volta nel 1938 dalla spedizione guidata da Anderl Heckmair, diventa nuovamente protagonista, grazie all'impresa portata a termine dal team Roger Schaeli + Simon Gietl.
Mercoledì 09 febbraio 2011 i due alpinisti hanno scalato la parete stabilendo un nuovo primato di squadra nello speed climbing: sono servite 4 ore e 25 minuti ai due membri del team alpineXtrem di SALEWA per salire la classica via Heckmair. Ricordiamo che il primo scalatore aveva impiegato, nel 1938, ben tre giorni interi.
Se per molti la parete nord dell'Eiger coincide con l’apice della carriera alpina, per Roger Schaeli è come una buona vicina di casa, avendola scalata attraverso molte vie diverse:
- nel 2008, 70 anni dopo la prima scalata, ha aperto insieme al suo compagno di squadra Christoph Hainz il “Magic Mushroom” nella parte destra della parete (7c+, 20 SL);
- un anno dopo è riuscito a effettuare insieme a Robert Jasper la prima scalata in libera della famosa Direttissima giapponese (8a, 41 SL).
I due alpinisti professionisti hanno impiegato quattro ore e 25 minuti per percorrere la via di 4 km sulla parete nord di 1650 metri di altezza, battendo il record precedente stabilito nel 2010 da Ueli Steck e Bruno Schäppli (5 ore e 3 minuti) e fissando un nuovo record di squadra nello speed climbing sull’Eiger.
Bisogna sottolineare che gli atleti che affrontano da soli la scalata sono normalmente più veloci, in quanto non devono perdere tempo ad assicurare il compagno di cordata. Il record attuale nello speed climbing stabilito da uno scalatore singolo sulla via Heckmair è detenuto dallo svizzero Ueli Steck con 2 ore e 48 minuti.