L'Unione Europea sottoscrive il protocollo Trasporti
Il Consiglio dei Ministri dei trasporti dell'UE ha sottoscritto il protocollo Trasporti della Convenzione delle Alpi: una svolta fondamentale per avviare una politica dei trasporti a livello alpino. La CIPRA Internazionale, da vari anni, richiede che il protocollo venga ratificato e attuato da parte di tutte le Parti contraenti.
La discussione nell'UE si avviò negli anni '90. Sin da allora, il paese che si oppose con maggiore decisione al protocollo, fu l'Italia. Nel giugno del 2006, oltre al bel paese, anche altri Stati non alpini si erano espressi contro l'accordo.
Con l'attuale sottoscrizione, l'UE si impegna a definire e attuare una regolamentazione del trasporto merci e ad adottare misure per trasporti più sostenibili attraverso le Alpi. Esse comprendono la rinuncia a costruire nuove grandi vie di comunicazione (su asfalto), la riduzione delle emissioni inquinanti e una maggiore applicazione di tassazioni variabili (chi inquina di più paga di più).
Da segnalare, in materia di trasporti, il caso peculiare della Svizzera. Il paese alpino, precursore in fatto di politica dei trasporti – da anni applica tasse alle merci che attraversano il suo territorio a bordo di Tir – non ha ancora ratificato il protocollo Trasporti, e neppure gli altri protocolli attuativi.
Informazioni sulla Convenzione delle Alpi: https://www.cipra.org (de/fr/it/sl).
Nuove aree protette in Svizzera
Il Parlamento svizzero ha approvato la revisione della Legge sulla protezione della natura e del paesaggio, creando i presupposti per l'istituzione di nuovi parchi nazionali e naturali. Le tre nuove categorie di parchi definite nella revisione – parchi nazionali, parchi naturali regionali e parchi naturali periurbani – tengono conto della diversità dei paesaggi naturali e culturali della Svizzera. Nella confederazione rossocrociata si apre così un nuovo capitolo in materia di protezione della natura, un percorso nel quale le associazioni ambientaliste, coordinate da Pro Natura, hanno partecipato e partecipano in misura determinante.
In Svizzera, attualmente, sono in discussione 30 progetti di nuovi parchi. La nuova legge crea inoltre le premesse per una migliore accettazione della protezione della natura tra la popolazione. I parchi, il cui successo dipende da un'appropriata applicazione della legge, devono porsi obiettivi concreti, come la valorizzazione di ambienti naturali, la promozione di piante e animali minacciati e l'informazione delle visitatrici e dei visitatori.
Fonte: Comunicato stampa di Pro Natura https://www.pronatura.ch/ (de/fr/it/en)
Ecolabel per le imprese turistiche svizzere
Quest'anno la Federazione svizzera del turismo (FST) e l'Ufficio federale dell'ambiente (UFAM) hanno assegnato l'Ecolabel dell'UE per le strutture ricettive a quattro aziende, tre delle quali si trovano nelle Alpi. Con questo riconoscimento la FST e l'UFAM intendono sostenere le imprese turistiche che operano rispettando l'ambiente. L'UE ha introdotto questo marchio ambientale nel 2003 e, su iniziativa dell'UFAM, esso si è affermato anche in Svizzera. Dalla sua istituzione, hanno ottenuto l'Ecolabel più di 50 imprese in tutta Europa, mentre in Svizzera esso è stato assegnato per la prima volta nel 2005. I gruppi target del marchio sono le strutture ricettive turistiche, dai campeggi, agli ostelli fino agli hotel di lusso. Per qualificarsi al fine di ottenere il riconoscimento, le imprese devono soddisfare più di 37 criteri incentrati sulla gestione energetica, delle risorse idriche e dei rifiuti.
Costruire in modo sostenibile nello spazio alpino
Le tecniche costruttive sostenibili acquistano un'importanza sempre maggiore nello spazio alpino – ciò è sottolineato dalle diverse manifestazioni che saranno prossimamente dedicate a questo tema. Dal 27 al 31 ottobre, al Congresso internazionale di Silandro/I presso Bolzano, tutte le persone interessate potranno informarsi sulle innovazioni nel campo dell'architettura sostenibile e della bioedilizia. Le partecipanti e i partecipanti, attesi da tutta Europa, potranno aggiornarsi sulle nuove tecnologie e le possibili soluzioni elaborate nel settore.
In occasione della terza edizione della manifestazione internazionale "Giornate della casa passiva", che si terrà dal 10 al 12 novembre, più di 80 case passive in tutta l'Austria apriranno le loro porte al pubblico. Le visitatrici e i visitatori potranno così ascoltare le esperienze dirette di chi abita in una casa passiva.
Inoltre gli enti organizzatori, l'Istituto dell'energia del Vorarlberg e l'Istituto casa passiva, preannunciano già l'11° Convegno internazionale sulla casa passiva, che si svolgerà dal 13 al 15 aprile 2007 presso il Festspielhaus a Bregenz/A. Tutti coloro che sono attivi nel settore dell'edilizia energeticamente efficiente sono invitati ad inviare una sintesi del proprio contributo entro il 15.11.06.
Ulteriori informazioni: https://www.intercab.org/html/italiano.html