A Kitzbühel trionfa Felix Neureuther e il 25enne tedesco non poteva scegliere teatro migliore per la sua prima vittoria in Coppa del Mondo dopo sei podi senza primo posto: il 21 gennaio 1979 era stato suo padre Christian a trionfare sullo stesso pendio cogliendo il suo sesto e ultimo successo nel Circo Bianco.
Felix, in tutto e per tutto figlio d'arte dato che la mamma è Rosi Mittermaier, grandissima campionessa degli anni Settanta, si è classificato terzo nella prima manche alle spalle dell'austriaco Reinfreid Herbst, che era in testa malgrado il mal di schiena, e di Manfred Moelgg, secondo, ma i due hanno commesso gravissimi errori nella seconda prova finendo rispettivamente ventiseiesimo e ventiduesimo.
Neureuther invece è stato impeccabile e ha contenuto il ritorno di Julien Lizeroux, come al solito fantastico nella seconda manche, e di Giuliano Razzoli, il francese e l'emiliano hanno rimontato cinque posizioni chiudendoo secondo e terzo a 39 e a 99 centesimi da Neureuther, per Razzoli è il secondo podio stagionale dopo il trionfo di Zagabria.
Anche oggi l'Austria rimane giù dal podio sulle nevi di casa, il migliore è stato Benjamin Raich, quarto tra i pali stretti e terzo nella combinata dell'Hahnenkamm vinta da Ivica Kostelic, settimo tra i pali stretti, davanti a Silvan Zurbriggen, Benny si consola con la coppetta della prova multipla e col primato riconquistato in Coppa del Mondo con 24 punti di vantaggio su Carlo Janka, settimo in combinata.
Bel quinto posto del canadese Michael Janyk che ha preceduto l'altro austriaco Marcel Hirscher, sceso in pista imbottito di antidolorifici perché bloccato dal mal di schiena così come Herbst. Oltre a Razzoli e Moelgg solo Cristian Deville, tredicesimo, è arrivato al traguardo in casa azzurra, non si è qualificato per la seconda manche Patrick Thaler, autore di una pessima prima prova.
Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo maschile il difficilissimo slalom in notturna di Schladming di martedì prossimo.
Il gigante femminile di Cortina vede il ritorno alla vittoria di Tanja Poutiainen. La finlandese, risolti i problemi alla schiena che ne hanno condizionato il rendimento per buona parte di questa stagione, ha trionfato sull'Olimpia delle Tofane approfittando dell'uscita di scena di Kathrin Zettel, che la precedeva di 2 centesimi dopo la prima manche e che ha mancato la terza vittoria consecutiva nelle gare tecniche uscendo nella parte finale della seconda frazione.
Ottima prova per le azzurre: Manuela Moelgg ha chiuso in quinta piazza davanti a Denise Karbon; nona Giulia Gianesini.
Nel prossimo weekend la Coppa del Mondo femminile vedrà andare in scena a St. Moritz una supercombinata, una discesa e un superG da venerdì a domenica.