Alex va verso lo stretto di Gibilterra. Molto lentamente. Venti e correnti marine contrarie stanno complicando i piani dell’avventuriero valtellinese partito da Genova e diretto in Brasile, solo, in barca a remi.
Nella situazione in cui si trova non gli è possibile andare a prendere la prevista corrente “a ruota” che lo condurrebbe a sud, verso le coste africane. Purtroppo non è tutto: da lunedì dovrebbe avere anche vento contrario. Una situazione più che difficile: frustrante.
Stando a quanto si legge sul diario di bordo (www.alexbellini.it), Alex dovrà probabilmente scendere a patti col cibo, nonostante la sua riluttanza al gesto, ed accettare un rifornimento alimentare ‘volante’ all’altezza dello stretto di Gibilterra. I rovesciamenti accorsigli hanno infatti compromesso parte delle scorte di cibo. Alex confessa di aver seguito un regime alimentare ridotto nel corso del’ultima settimana, ma così si rischia di mandare all’aria tutto.
Cibo ‘al volo’, dunque, nella consapevolezza di venir meno ad uno dei principi di “GRAFOPLAST AL-ONE ’05”. Ma è l’unica soluzione. Alex è al 39° gorno di mare. Arriverà allo stretto presumibilmente intorno al 55° giorno, a dispetto delle sue stime, che prevedevano il passaggio intorno al 40° giorno…
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