Celebrato, ad Alagna Valsesia (VC), il cinquantesimo anniversario del Corpo Guide e dell’istituzione della locale stazione del Soccorso Alpino.
La tradizione continua dunque con una festa annuale che da cinquant’anni si propone di celebrare l’avvenimento mantenendo le antiche usanze con un contorno elegante, sobrio ma nel contempo assolutamente solenne.
Nel 1955, la prima celebrazione fu fortemente voluta dall’allora Capo Guida Enrico Chiara e per l’evento tutte le Guide Alpine decisero di acquistare divise da cerimonia facendole confezionare dalla sartoria Ferraris di Varallo Sesia. Nello stesso anno, e per mano dell’instancabile Enrico Chiara venne fondata anche la stazione del Soccorso Alpino.
Entrambe le associazioni operano e si sviluppano ancora oggi in un’unica direzione e con un unico denominatore, la solidarietà .
Tutti gli interventi, anche quelli più articolati, sono descritti nel libro di Adolfo Pascariello “La Corda d’Argentoâ€. Ma torniamo alla cronaca.
Quest’anno il meteo è stato, come quasi sempre, dalla parte delle Guide anche se sabato mattina, durante i preparativi e le prove, cielo plumbeo e forte pioggia lasciano presagire qualche complicazione. Probabilmente Don Carlo, Parroco di Alagna possiede delle conoscenze altolocate che gli consentono di pronosticare annualmente e con estrema certezza una domenica con condizioni meteo fantastiche. Intanto i volontari del Soccorso Alpino e le Guide preparano le corde le loro attrezzature sulla sommità del campanile per l’esibizione del giorno successivo.
Domenica mattina il paese si anima con l’arrivo della delegazione ospite: i Walser di Macugnaga con i loro costumi. I partecipanti alla sfilata si radunano e alle dieci e trenta sfilano Banda musicale, Corpo Guide e Volontari del Soccorso Alpino, Autorità e tantissimo pubblico.
Durante la Messa Solenne e la suggestiva cerimonia in ricordo delle Guide, la chiesa è gremita ed al termine si anima la cima del campanile; la dimostrazione, iniziata con la simulazione di uno scialpinista precipitato in un crepaccio, termina un ora più tardi con la ricostruzione di un recupero in forra di un torrentista infortunato.
Il pranzo di gala si svolge all’Hotel Cristallo.
In chiusura dopo il ringraziamento del Capo Guida Andrea Enzio ha preso la parola il Presidente del Collegio piemontese delle Guide Alberto Re ricordando l’importanza e la crescita della professione in ambito regionale. Un momento di commozione è stato poi vissuto quando Ovidio Raiteri, da sempre impegnato nel Soccorso Alpino, ha donato ad Enrico Chiara una targa di riconoscimento per cinquant’anni di attività . Lo stesso Raiteri ha poi ricevuto, dalla Guida Alpina Michele Enzio, un’antica picozza come riconoscimento per l’affetto sempre dimostrato a tutte le iniziative di Alagna.
Le Guide più anziane ricordano e commentano: “Peccato non ci sia più il ballo staseraâ€. Ma la festa prosegue nel pomeriggio fra più di 50 banchi del Mercatino dell’Artigianato, alla sua quarta edizione.
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