La 4.a edizione della ‘Stelvio Marathon’ scatta domani da Prato allo Stelvio. 400 runners al via per una corsa nel Parco Nazionale dello Stelvio. Si arriva ai 2.843 metri di Rifugio Garibaldi dopo 21 km e 2.100 metri di dislivello. Fra i protagonisti Pühler, Zambelli, Thaler, Schwienbacher e Pircher.
Ci siamo! Lo spettacolo della ‘Stelvio Marathon’ sta per prendere il via domani con una 4.a edizione che riserverà tante sorprese e novità a tutti gli appassionati del podismo. Lo scorso anno, come ben si sa, non si è potuto correre a causa della pandemia che ha colpito tutto il mondo, ma ora il count-down è agli sgoccioli e domani la manifestazione partirà da Prato allo Stelvio alla volta del Rifugio Garibaldi, in cima al Passo dello Stelvio, il secondo valico alpino carrabile più alto d’Europa. Non si arriverà, come negli anni passati, ai 2.758 metri di altitudine a cui porta la strada, bensì ancora più su, ai 2.843 metri del Rifugio Garibaldi che dall’alto domina l’intero serpentone asfaltato famoso per i suoi 48 tornanti.
Saranno 400 i runners al via, pronti a sfidarsi sui 21 km e 2.100 metri di dislivello e il percorso sarà, per buona parte, inedito agli amanti della ‘Stelvio Marathon’, offrendo dal Sentiero del Lago d’Oro grandi vedute su tutto l’arco alpino circostante: lo Stelvio e il ‘Re’ Ortles ancora parzialmente imbiancati faranno da cornice ad uno scenario da cartolina che, almeno per qualche istante, farà sentire meno anche la fatica agli atleti.
Ci sarà il pubblico, anche se lassù, lungo il sentiero n°20, non saranno tanti coloro che riusciranno ad arrivare prima del passaggio della corsa. Piuttosto, per qualche fortunato runner che avrà la forza di alzare ancora lo sguardo per guardare avanti, sarà possibile ammirare da vicino la fauna autoctona che popola il Parco Nazionale dello Stelvio per portare a casa, oltre alla grande soddisfazione di concludere una manifestazione così dura e impegnativa, anche un piccolo grande sorriso regalato dalle splendide creature che vivono lassù.
Il programma di gara partirà alle 7.15 con lo start della ‘Marcia Stelvio’, manifestazione non competitiva che permetterà l’ausilio degli appositi bastoncini per attivare anche la parte superiore del corpo durante la scalata. Alle 8, poi, partirà la vera e propria ‘Stelvio Marathon’ dove a farla da padroni saranno forza e sacrificio, caratteristiche imprescindibili per giungere fin lassù al Rifugio Garibaldi. I protagonisti annunciati di questa gara sono Martin Pühler, vincitore dell’edizione 2019 sul percorso ‘Classic’, e Andrea Zambelli, vincitore della massacrante ‘100 Km del Passatore’ nel 2018 e alla sua prima apparizione alla ‘Stelvio Marathon’. Da non sottovalutare la presenza di Christian Tscholl, quarto classificato nella ‘Classic’ del 2018, che proverà a migliorare e salire finalmente sul podio che tanto insegue. In campo femminile, invece, Edeltraud Thaler proverà a ripetere gli exploit del 2017 e 2018 quando vinse sul percorso ‘Marathon’ di 42 km, ma dovrà misurarsi su un tracciato nettamente ridimensionato e con avversarie agguerrite: una su tutte Angelika Schwienbacher, che sul percorso ‘Classic’ nel 2018 colse il secondo posto e che domani non farà sconti. Ci saranno anche Petra Pircher, solitamente una garanzia sulle ‘long distance’, e Tamara Schwienbacher, terza nella ‘Marathon’ 2018. Assieme a loro partirà simultaneamente anche la ‘Just for Fun’, altro evento non competitivo pensato per chi ha la passione della corsa ma non vuole correre con lo stress del cronometro.
Ora è tutto pronto a Prato allo Stelvio, domani si farà la storia della 4.a edizione della ‘Stelvio Marathon’, che lo spettacolo abbia inizio!