Venerdì 6 gennaio in Val di Non va in scena la 39.a edizione de La Ciaspolada. Al via della classica gara con racchette da neve del Trentino, sono attesi tutti i vincitori delle ultime edizioni, eccezion fatta per il neozelandese Jonathan Wyatt, in trionfo nel 2010 e 2011.
Un'occasione da non perdere, quindi, per chi nelle ultime due edizioni si era dovuto inchinare a Wyatt e, in primis, lo sarà per il padrone di casa Giuliano Battocletti, lui che sul traguardo di Fondo ha già vinto tre volte e potrebbe dunque centrare uno storico poker, portandosi in scia del salernitano Luigi Pastore, vincitore della Ciaspolada per ben 5 volte.
Sarà sicuramente spettacolo anche nella gara al femminile, che vedrà schierate ai nastri di partenza tutte le prime tre classificate dell'ultima edizione, a partire dalla portacolori della Forestale Maria Grazia Roberti, vincitrice delle ultime quattro edizioni della classicissima delle ciaspole e pronta ad insidiare il primato di Laura Fogli, “regina” indiscussa de La Ciaspolada con le sue cinque vittorie. Al via anche Cristina Scolari, in trionfo nel 2006 e 2007 e terza lo scorso anno, così come ci sarà Ljudmila Di Bert, seconda nel 2011.
La Ciaspolada 2012, inoltre, darà uno sguardo anche alla sicurezza, nella consapevolezza di essere stato l'evento che ha lanciato un nuovo modo di andare in montagna. Proprio con questa consapevolezza, La Ciaspolada per prima si pone il compito di spiegare a chi le utilizza le ciaspole come si vada correttamente in montagna, per quello che si presenta anche come un fatto morale e di cultura montanara. All’interno della mostra sull'artigianato trentino allestita all'interno del palAnaunia di Fondo, infatti, sarà presente un gazebo gestito dal CAI – Club alpino italiano e dal Corpo Forestale dello Stato dove personale specializzato darà informazioni sulle norme da rispettare per effettuare in tutta sicurezza escursioni invernali, per dare una corretta educazione agli escursionisti in merito a tematiche quali il corretto equipaggiamento, l'abbigliamento, il comportamento in caso di pericolo, le modalità per lanciare l’allarme, la meteorologia e la conoscenza dei tipi di neve pericolosa.