Carona (BG), 2 maggio 2004. Pronostico rispettato. Erano i favoriti della vigilia e i due fratelli valdostani Stefano e Gabriele Ghisafi non hanno disatteso le aspettative. I portacolori dello Sci Club Mont Nery, Stefano 34 anni e Gabriele 27 anni, hanno conquistato il secondo successo consecutivo nella gara che loro stessi hanno definito “la più prestigiosa del panorama alpinoâ€, relegando sugli altri due gradini del podio formazioni di assoluto valore: i forestali Davide Milesi e Renato Pasini e i rappresentanti del CS Esercito, Fabio Pasini e Nicola Invernizzi. I due valdostani hanno chiuso la gara, svoltasi su un anello da ripetere due volte (scelta dettata da ragioni di sicurezza), con il tempo di 1:33’08†segnando un distacco di 1’21†sui forestali e di 4’45†sulla coppia dell’Esercito. I due fratelli hanno mantenuto la testa della corsa sin dalle prime battute anche se, verso la fine, il duo bergamasco dei forestali riduceva il distacco, e solo una caduta di Davide Milesi con rottura di un bastoncino durante la discesa a raspa, impediva ai forestali di sperare nel successo.
Successo che invece hanno conquistato le due ragazze dell’US San Pellegrino, Adriana Bianchi e Giorgia Ghigo, nella classifica femminile con il tempo di 2:33’13. Secondo posto per Roberta Scocco con Sonia Colle che hanno preceduto Luisa Bianchi e Nadia Carminati.
Da segnalare il quinto posto di Alfredo Pasini, padre di Renato e Fabio, che gareggiando con il diciannovenne Daniele Chioda, giovane speranza dello Sci Club Gromo Edilmora, ha chiuso al quinto posto, preceduto di soli 39†dal terzo dei fratelli Ghisafi in gara quest’oggi, il 36enne Fabio, che in coppia con Giuseppe Ouvrier ha chiuso alla quarta piazza. Papà Alfredo, classe 1948 e tre successi al Parravicini (1977, 80 e 85) accusa dal più giovane dei suoi figli, Fabio 24 anni, solo 5 minuti: c’è di che vantarsi.
La 55° esima edizione del Trofeo Parravicini è stata la quinta e ultima prova della Coppa Italia FISI di sci alpinismo in tecnica libera: vittoria di Gabriele Ghisafi che con 3 partecipazioni su 5 gare ha conquistato 270 punti, 85 più del fratello Stefano (185 p.); terzo posto per l’Alpino di Courmayeur Nicola Invernizzi (173 p.). Tra le donne successo di Adriana Bianchi con 285 punti su Giorgia Ghigo (185 p.) e Luisa Bianchi (158 p.).
Nota di colore ma che offre una nota di riflessione, è stata la partecipazione di una coppia mista, non tanto per la diversa appartenenza di sesso, ma quanto per la differente tecnica adottata: Stefano Lancini, istruttore di fondo del CAI Bergamo, in team con Paolo Valoti, presidente uscente del sodalizio orobico. Il primo ha gareggiato con gli sci da fondo, il secondo con gli sci larghi da sci alpinismo: hanno chiuso in ventesima posizione a 37’14†dai vincitori, lanciando il messaggio che la tradizione (gli sci stretti) e la modernità (gli sci larghi) posso convivere.
