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Adelboden, nel cuore delle Alpi Svizzere, a pochi km dal traforo del Lötschberg che collega la sua vallata al Canton Vallese, ha ospitato oggi la grande festa dello sci rossocrociato, vale a dire il classico slalom gigante sulla mitica pista Chuenisbärgli. Usiamo il termine festa non a caso, perchè l'atmosfera di gioia e entusiasmo che ha fatto da cornice alla manifestazione – oltre 10.000 gli spettatori! – sembrava quella di una parata carnevalesca internazionale. Musica, sorrisi, stand, aree gioco, aree "brindisi", expo prodotti, questi gli ingredienti della kermesse, conditi da formaggi e piatti tradizionali locali. Il tutto sotto un sole splendente e tra montagne immacolate di bianco ……un sogno alpino!

Viene spontaneo chiedersi perchè in altre aree delle Alpi, durante la Coppa del mondo di sci alpino, non si respiri una tale atmosfera. Evidentemente i motivi possono essere diversi, ma di certo gli svizzeri amano intensamente questo sport e lo seguono con grande passione, anche nei periodi in cui la loro squadra non raccoglie risultati di rilievo. Lo sci è sport nazionale e si va a tifare sulla tribuna della Chuenisbärgli, proprio come un italiano andrebbe allo stadio Meazza di Milano.

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La giornata di gara ha registrato l'ennesimo successo del leader mondiale della specialità, lo statunitense Ted Ligety, oggi al quarto successo stagionale, su 5 prove disputate. Alle sue spalle i tedeschi Fritz Dopper e Felix Neureuther: forse non si erano mai visti due tedeschi insieme sul podio!. Ma va detto che il trofeo della gara sembrava saldamente stretto dalle mani dell'austriaco Marcel Hirscher, che ha invece buttato a mare una vittoria ormai certa (a giudicare dai rilevamenti dei tempi intermedi). L'austriaco è entrato nel muro finale della Chuenisbärgli senza leggere prima le avvertenze e precauzioni d'uso della pista: su una tale pendenza, simile a un codominio di una decina di piani, tutto ciò si traduce in un'uscita quasi certa.

Casa Italia registra il bel 4° posto di Manfred Moelgg, mentre Massimiliano Blardone, il migliore degli azzurri al termine della prima manche, è uscito nella seconda, anche lui candendo nella ripida trappola finale. 10° il trentino Davide Simoncelli.

Domani gli uomini della Coppa del mondo replicano ad Adelboden con una prova di slalom speciale (ore 10:30 e 13:30).

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