Come dodici mesi fa sono stati gli atleti valtellinesi a mettere il proprio sigillo sulla gara stagionale di apertura di sci alpinismo giovanile. Al termine dell’Adamello Ski Raid Junior a coppie sulle nevi del ghiacciaio Presena, che ha tenuto a battesimo la nuova telecabina che porta ai quasi 3000 metri del passo più alto, a trionfare fra gli junior sono stati Nicolò Canclini e Andrea Prandi dell’Alta Valtellina, mentre fra i cadetti si sono imposti Daniele Corazza e Federico Gusmeroli dello Sci club Valtartano e Samantha Bertolina e Jenni Antonioli. Fra le junior le più veloci sono invece risultate la coppia “mista” composta da Mara Martini dello ski college Bachmann di Tarvisio e Giulia Murada della Polisportiva Albosaggia. Il 22° Memorial Fabio Stedile, prologo di Coppa delle Dolomiti, riservato alla miglior squadra è stato appannaggio dello Sci club Alta Valtellina, che ha preceduto la Polisportiva Albosaggia, lo sci club Sondalo, lo Sci club Valtartano e il Brenta Team.
Una mattinata di sport davvero intensa, accompagnata da un vento polare lungo un percorso che si è sviluppato sulla sinistra orografica del ghiacciaio, su un tracciato che prevedeva due salite e due discese e un tratto a piedi, affrontato due volte solo dalla categoria junior maschile, i primi a partire.
Il deluso di giornata, senza però farne un dramma è risultato l’atleta di Vermiglio fresco di arruolamento nel Centro sportivo Esercito Davide Magnini, che ha forzato subito il ritmo subito dopo lo start nella categoria junior. Pur avendo un passo superiore agli avversari è stato costretto ad attendere il compagno di squadra Nicola Brida non in perfetta forma alla prima stagionale, e nella seconda parte di gara addirittura trascinato dal solandro. I due, superati da Nicolò Canclini e Andrea Prandi che hanno impresso un ritmo irrestibile per gli avversari, e successivamente dai due veneti Fabio Pettinà ed Enrico Loss (quest’ultimo di residenza trentina), hanno duellato fino all’ultimo metro con Pietro Canclini e Stefano Confortola, che però hanno avuto lo spunto finale che gli ha consentito di salire sul terzo gradino del podio. Canclini e Prandi hanno chiuso col tempo di 58’37”, seguiti a 4’45” da Pettinà-Loss, a 6’17” da Canclini-Confortola e a 6’22” da Mangnini-Brida, prima coppia trentina.
Nella sfida junior femminile nei primi metri si sono messe a fare il ritmo le due portacolori del Comitato Trentino Melanie Ploner e Giorgia Felicetti, che nella parte centrale sono però state raggiunge da Mara Martini e Giulia Murada. Da quel momento si è acceso un avvincente testa a testa, che ha però premiato la maggiore freschezza della coppia friul-lombarda, che ha chiuso con il tempo di 36’31”, mentre le due trentine hanno accusato 41 secondi di distacco, con in terza piazza le due valtellinesi Camilla Rodigari e Francesca Sambrizzi.
Passando ai cadetti Daniele Corazza e Federico Gusmeroli hanno dimostrato di avere più birra in corpo rispetto agli avversari, facendo gara in solitaria dopo la prima salita e chiudendo con il tempo di 30’18”, a 1’50” troviamo Simone Antonioli e Davide Francesco Cantoni dell’Alta Valtellina e a 2’01” i due alfieri dello Sci club Sondalo Simone Zubiani e Marcello Muscetti.
Infine fra le cadette si è imposta la coppia formata da Samantha Bertolina e Jenni Antonioli con il tempo di 50’25”, seguite a 4’08” da Desiree Franzini e Valentina Giorgi, con a 9’05” da Benedetta Cecini e Francesca Cristani.
Grande successo organizzativo dunque per la gara giovani sul Ghiacciaio Presena. Per gli organizzatori coordinati da Alessandro Mottinelli ora si guarda già all’appuntamento dell’Adamello Ski Raid 2017, per il quale si stanno analizzando modifiche del tracciato, mentre per la Coppa delle Dolomiti nei prossimi giorni verrà ufficializzato il calendario completo.