Inserita nel calendario internazionale Fis, il 26 marzo 2006 si presenta – per la prima edizione – l’Adamello Ski Raid. La scialpinistica a squadre che doveva esordire già l’anno scorso, ma che venne annullata per mancanza di neve. Con un dislivello di 3.400 metri in salita ed uno sviluppo totale di 42,5 km, sarà senza dubbio una gara difficile ed estremamente affascinante. L’intenzione degli organizzatori è quella di far riscoprire agli scialpinisti il ghiacciaio dell’Adamello: il percorso abbraccia infatti tutto il gruppo dell’Adamello, da est a ovest.
Il percorso della gara è quello studiato l’anno scorso, con però una novità nella parte finale, dove è stato deciso per la “classicissima†discesa del Pisgana. I concorrenti, in squadre composte da tre elementi, partiranno dal passo Tonale e raggiungeranno la cima Presena (mt 3.069) percorrendo la valle omonima. Da lì inizieranno la prima discesa verso il Rifugio Città di Trento al Mandrone (mt. 2.442) per poi salire al nuovo Rifugio Ai Caduti dell’Adamello alla Lobbia Alta (mt. 3.045) proseguendo sul versante orientale per raggiungere il famoso Cannone di cresta Croce.
E’ qui che ha inizio la lunga traversata del Pian di Neve, terminata la quale si raggiunge il Monte Adamello a quota 3.539 metri. L’impegnativa discesa delle Roccette e del Passo degli Inglesi porterà i concorrenti in discesa fino al Rifugio Garibaldi (mt. 2.548) e da lì si raggiungerà il Passo Venerocolo, per poi proseguire verso il Passo Venezia e scendere in picchiata fino al centro del paese di Pontedilegno.
Per questa prima(bis), domenica 26 marzo 2006, è confermata la presenza di ben 53 squadre italiane. E per tutti i team, l’attestato personalizzato di partecipazione alla gara con cartina satellitare del percorso 3d (da scaricare sul sito www.adamelloskiraid.com), powered by Discoveryalps.
Info:
www.adamelloskiraid.com
