Il “Gigantissimo Adamello Ski” ha regalato grandi emozioni, con 25 Azzurri agguerriti in una sfida senza precedenti sulle nevi del Tonale. La gara si è svolta sulla pista Paradiso, come nella prima edizione di questa ormai tradizionale gara: dai 2.580 metri del passo Paradiso ai 1.900 metri dell’arrivo, i 3 km di lunghezza e il dislivello di 680 metri hanno fatto sicuramente da discriminante.
Sul gradino più alto del podio maschile è salito ancora una volta Kurt Pittschieler, che con il tempo di 2:07.29 ha bissato il successo della passata edizione e si è aggiudicato anche la Citroën C2 personalizzata Adamello Ski, messa in palio dalla concessionaria Camauto di Darfo. Secondo posto per Lucas Senoner (2:09.64), in forma smagliante: “Oggi su questa pista si è corsa una gara come quelle di Coppa del mondo, è stato bellissimo”. A completare il podio maschile c’è Peter Fill (2:11.53), anch’egli concorde nel giudizio sulla pista: “E’ molto lunga e ripida, si arriva in fondo distrutti ma la neve era davvero spettacolare”.
In campo femminile Giulia Gianesini ha fatto scintille andando a scrivere il suo nome nell’albo d’oro di questa edizione del Gigantissimo per avere completato la gara in 2:18.07: “E’ la prima volta che partecipo al “Gigantissimo Adamello Ski” e non immaginavo che fosse organizzato così bene, la pista è molto impegnativa ed era preparata alla perfezione. E' sicuramente il terreno migliore sul quale ho gareggiato in tutta la stagione, nemmeno in Coppa Europa ho trovato piste così”. Il secondo posto femminile è di Angelika Grüner (2:18.89) che ha affrontato oggi la gara più lunga delle sua carriera vivendola come una vera sfida, erano molte ed agguerrite le atlete della squadra nazionale che puntavano alla vittoria. Il terzo posto è della bresciana Daniela Merighetti (2:19.72): “Sono soddisfatta, un bel risultato in una gara di casa! E’ stata durissima, la pista è impegnativa e sembrava non finire mai. Sono contenta del risultato e di essermi davvero divertita, è questo che conta per me”. Nono posto per l’altra atleta bresciana, la camuna Elena Fanchini, che ha concluso la gara in 2:24.25.
La decisione di portare la gara sulla pista Paradiso si è rivelata vincente, facendo scattare la competitività tra i concorrenti e regalando anche un bello spettacolo al pubblico riunitosi all’arrivo, complice una splendida giornata di sole. “Quando abbiamo optato per questa pista sapevamo che sarebbe stata una sfida- conferma Francesco Bosco, direttore di Adamello Ski- siamo contenti che si sia rivelata una scelta giusta. In tanti vorrebbero portare qui una gara di Coppa del mondo e credo che ci siano tutti i presupposti per poterlo fare”. Al successo di questa edizione della gara hanno contribuito i tanti atleti Azzurri e i numerosi concorrenti: gli iscritti erano 188; la classifica delle società vede al primo posto Orezzo Valseriana, al secondo lo SC Collio e al terzo posto il Rongai Pisogne.