Un’altra splendida giornata di sole ha illuminato un Climbing Stadium gremito di pubblico accorso per il terzo appuntamento con il Rock Master Festival ad Arco nel Garda Trentino. Ad aprire le competizioni è stata la categoria maschile del KO Boulder Contest. La disciplina dell’arrampicata dove l’alternanza di forza pura ed equilibrismi in punta di piedi vede gli atleti arrampicarsi su minuscoli appigli, liberi dalla corda e dall’imbragatura con un grande materasso sotto di loro per ammortizzare le eventuali cadute.
Alcuni tra i più forti atleti mondiali sono stati invitati a partecipare alla competizione con l’esclusivo format di gara ideato proprio ad Arco. I sette campioni si sono confrontati sui cinque blocchi preparati dagli specialisti Jacky Godoffe e Alberto Gnerro in successione, da risolvere in un massimo di tre tentativi con l’esclusione dei climber che hanno ottenuto il peggiore risultato. Sull’ultimo blocco i tre migliori si sono così contesi i gradini del podio con una gara al cardiopalma: Adam Ondra, dopo un’intensa lotta con la forza di gravità , ha raggiunto il TOP al terzo tentativo mandando il pubblico in visibilio. Si classifica al secondo posto il potente tedesco Jan Hojer e terzo, con uno stile di approccio al problema completamente diverso, proprio per una fisicità diametralmente opposta, troviamo il francese Jeremy Bonder. Al quarto posto con un’ottima prestazione, l’altoatesino Michael Piccolruaz.
Adam Ondra vince il KO BOULDER CONTEST
Alle ore 14:00 sotto la parete Lead del Climbing Stadium si è raccolto il pubblico per assistere all’emozionante Duello della Lead, format di gara lanciato proprio dal Rock Master.
La giovane campionessa slovena Janja Garnbret ha mostrato tutta la sua tenacia affrontando la competizione con indomita caparbietà e meritandosi appieno la vittoria del Rock Master Duel. Al secondo posto l’austriaca Katharina Posch, mentre al terzo troviamo la belga Anak Verhoeven, fresca vincitrice nella giornata di ieri della gara di Coppa del Mondo Lead.
Adam Ondra in una finale avvincente e intensa, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso, ha raggiunto il top in meno di un minuto battendo l’agguerrito campione austriaco Jakob Schubert che gli stava alle calcagna. Al terzo posto si è classificato l’austriaco Max Rudiger battendo nella small final lo sloveno Domen Skofic.
Adam Ondra e Jakob Schubert durante la finale del Rock Master Duel
Lo spettacolo è poi ripartito alle 16:30 con il KO Boulder Contest femminile che ha visto affrontare i quattro blocchi preparati per la gara da alcune tra le più forti atlete della disciplina. La spettacolarità della gara è stata assicurata dal particolare format che vede passare al turno successivo le climber che ottengono la prestazione migliore. Arrivate sull’ultimo decisivo blocco, l’austriaca Katharina Saurwein ha vinto raggiungendo il TOP al primo tentativo mentre al secondo posto troviamo la giovane italiana Giorgia Tesio che ha dato prova del suo spirito competitivo affrontando l’ultimo problema allo stremo delle forze, al terzo posto si classifica la serba Stasa Gejo.
L’italiana Giorgia Tesio seconda classificata al KO Boulder Contest
L’appuntamento al Climbing Stadium è per il prossimo weekend con il Rock Junior, l’evento dedicato ai giovani climber. Si parte venerdì 2 settembre con il Boulder, si continua sabato 3 con la Lead e si conclude domenica 4 settembre con la Speed e il Kid’s & Family Rock.