Ted Ligety, grazie ad una superlativa seconda manche, conquista la decima vittoria in un gigante di Coppa del mondo della sua carriera. Ligety risponde all'austriaco Marcel Hirscher che tre giorni fa gli aveva sfilato la vittoria sotto il naso, nel primo gigante di Beaver Creek. Ieri, martedì 6 dicembre 2011, è successo l'inverso e Hirscher si è dovuto accontentare del secondo posto a 69 centesimi dall'americano. Bel duello fra i due specialisti che relega sull'ultimo gradino del podio il norvegese Kjetil Jansrud, staccato di 78 centesimi da Ligety, ma davanti al francese Alexis Pinturault, primo a metà gara e troppo impreciso nella seconda frazione per giocarsi il podio. Alla fine è solo quarto a 90 centesimi.
La gara è delle più belle e spettacolari e i migliori della specialità sono tutti davanti. Al nono posto c'è il migliore degli azzurri, Davide Simoncelli, dimostratosi in pieno recupero dopo l'operazione subita a primavera. Simoncelli aveva chiuso con il 14/o tempo la prima manche, ma nella seconda ha saputo piazzare un settimo parziale che lo proietta nella top ten. La condizione del poliziotto di Rovereto sta salendo ed è una buona notizia in vista del gigante dell'Alta Badia, dove Simoncelli ha conquistato i suoi migliori risultati.
E' purtroppo uscito nella seconda manche Max Blardone, 12/o a metà gara. Un errore nella parte centrale del percorso ha costretto l'ossolano al ritiro. Per i colori azzurri c'è da segnalare il buon 20/o posto di Florian Eisath, con l'ottavo tempo nella seconda manche che gli permette il recupero di 5 posizioni. Primi punti della carriera nel gigante per Mattia Casse, 24/o finale e 16/o nella seconda frazione, e 28/o posto per Christof Innerhofer anch'egli meglio nella seconda manche con il 22/o tempo. Non si erano qualificati per la seconda manche Manfred Moelgg, Giovanni Borsotti e Alex Ploner, mentre si erano ritirati nella prima manche Hagen Patscheider e Peter Fill.
La classifica di Coppa del mondo di gigante vede ora in testa Ted Ligety con 280 punti (due vittorie e un secondo posto), seguito da Marcle Hirscher a quota 220 e Alexis Pinturault a 159. Simoncelli è 13/o con 59 punti. la graduatoria assoluta è guidata da Aksel Lund Svindal con 334 punti, davanti a Ligety con 289 e a Didier Cuche con 269. Il primo azzurro è sempre Simoncelli 28/o con i 59 punti del gigante.
La Coppa del mondo maschile prevede ora uno slalom, sempre sulle nevi di Beaver Creek, che si disputerà giovedì.
"Sono contento perché era da un po' di tempo che non sciavo così bene – ha detto Davide Simoncelli -. Sto facendo progressi ad ogni manche e questo è un buon segnale. Certamente ho lasciato qualche decimo in giro per la pista, ma è meglio fare così e rischiare piuttosto che non sbagliare e prendere secondi dai primi, che stanno andando davvero forte. Il mio obiettivo dopo l'infortunio era di arrivare a dicembre ben preparato e mi pare che stia succedendo, quindi avanti così per cercare di recuperare quel secondo e mezzo che ancora mi divide dai migliori. Sono contento che dall'Alta Badia facciano ingresso in squadra i giovani della Coppa Europa, voglio anche dire che in Coppa Europa ci sono "gigantini", mentre in Coppa del mondo ci sono giganti veri".
"Ho visto qualche buon segnale – ha detto Claudio Ravetto – sia da Simoncelli, che da Eisath, Casse e Innerhofer. Tutto sommato anche da Blardone che è uscito ma stava attaccando e sarebbe potuto essere vicino a Simoncelli. In Alta Badia inserirò i giovani che stanno facendo bene in Coppa Europa perché comincino a fare esperienza. Aspettiamo comuqneu le gare europee per tirare bilanci significativi".