Una gara per superatleti, ma soprattutto una manifestazione sportiva nata per far conoscere i sentieri delle alte quote della Valle d'Aosta; questo è il Tor des Géants, gara di ultra trail sulle Alte Vie della Valle d’Aosta in programma a settembre.
La gara di ultra trail è lunga 330 chilometri con 24.000 metri di dislivello positivo, superando 25 colli ad oltre 2.000 metri di quota. Il percorso attraversa 28 comuni della Valle d'Aosta, che metteranno a disposizione spazi e attrezzature, allestendo punti di ristoro e basi vita, che coinvolgeranno circa 500 volontari.
La prima edizione, dopo che l’anno scorso un gruppo di atleti hanno provato il percorso con l’edizione zero, è in programma dal 12 al 19 settembre.
Il percorso si snoda lungo le due Alte Vie della Valle d'Aosta, ai piedi dei 4.000 metri, con partenza da Courmayeur alle 10 di domenica 12 settembre. Il tempo massimo per l'arrivo e' fissato sempre a Courmayeur alle 16 di sabato 18 settembre: in tutto 150 ore per portare a termine il grande anello. Ogni partecipante potrà gestirsi i riposi e le fermate ai punti ristoro e nei rifugi che normalmente offrono appoggio logistico ai trekkers delle Alte Vie. I non atleti potranno percorrere tratti dell’itinerario che presenta tra l’altro la novità dei sentieri di chiusura dell’anello, con i nuovi tracciati tra Champorcher e Gressoney, passando per Donnas.
Le iscrizioni sono aperte fino al 20 agosto o fino al raggiungimento di 500 atleti, numero massimo ammesso per motivi organizzativi e di sicurezza. Sono già circa trecento gli iscritti, provenienti prevalentemente da Italia, Francia e Spagna, ma anche da Sud Africa e Giappone.
"Questo trail non è solo una manifestazione sportiva, ma soprattutto un mezzo di promozione del nostro territorio – ha detto l'assessore regionale allo sport, Aurelio Marguerettaz, durante la conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa – Il trail e l'ultratrail sono le discipline outdoor che stanno avendo il maggiore sviluppo".
Durante l’edizione "test" sono stati raccolti dal Centre de Haute Performance di Brusson dati scientifici sull'impatto di una simile prova su mente e corpo degli atleti, per verificarne la fattibilità. Al test aveva partecipato un gruppo di pionieri tra i quali anche Michel Poletti, organizzatore dell'Ultra trail du MontBlanc, e Pietro Trabucchi, psicologo dello sport e docente universitario, già al seguito di Bruno Brunod nel tentativo di record all’Everest. La corsa test è stata oggetto di studio per il Cebism, il Centro interuniversitario di ricerca in bioingegneria e scienze motorie delle Università di Brescia, Trento e Verona, che ha preso in esame le tematiche della resistenza psicologica, del decadimento delle capacità cognitive, della resistenza fisiologica e delle modificazioni della forza muscolare in situazioni di stress prolungato.
La manifestazione è organizzata dalla Regione Autonoma Valle d'Aosta con l'Assessorato al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti e l'Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali e con la collaborazione tecnica della Valle d'Aosta Trailers ssdrl e ha come partner la Grivel di Courmayuer.