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Con la tappa di Macugnaga si è conclusa l'edizione 2012 di LetterAltura, il Festival di letteratura di montagna, viaggio, avventura, che anima il luglio lacustre e montano del Verbano Cusio Ossola da ben sei anni.

Come di tradizione si è trattato di un fine settimana all’insegna della cultura e dell’attività fisica. Il programma si è aperto  venerdì sera alla Kongresshaus con la proiezione di “Piccola terra”, interessante documentario di Michele Trentini, un progetto di adozione dei terreni terrazzati delle montagne vicentine che ha suscitato molta attenzione ed entusiasmo da parte dei presenti.

Sabato pomeriggio, sempre alla Kongresshaus di Macugnaga, Andrea Molesini ha dialogato con Alberto Sinigaglia, l’argomento questa volta è stato la prima guerra mondiale, il Piave, Caporetto, il romanticismo, argomenti abilmente mescolati tra di loro dalla brillante dialettica del vincitore del Campiello.

La serata è trascorsa all’insegna dell’alpinismo con un ricordo toccante di Walter Bonatti: “Caro Bonatti ti ricordo così”, fatto da Roberto Mantovani, Mario Berchi e Luigi Zanzi. Un momento quasi di intimità tra i tre personaggi che hanno conosciuto così profondamente quello che è stato 
uno dei più grandi alpinisti-esploratori di tutti i tempi.

La domenica, sotto un sole splendente e guidati dalla bravura dialettica e dalla profonda conoscenza dei luoghi di Teresio Valsesia, una compagnia di circa sessanta escursionisti è partita da Isella alla volta di Crocette. E’ stata una gita alla scoperta della Val Quarazza, attraverso il Lago delle Fate e l’antico villaggio Walser ormai sommerso, un luogo che nel 1943 fu centro di arrivo degli Ebrei diretti al Passo del Moro, fino alla Città Morta dei minatori che “lavoravano” l’oro proveniente dal Passo della Miniera a 2600 metri di altitudine.


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