Due giovanissimi per la serata conclusiva di l’Esprit de la montagne, la manifestazione promossa dalla Biblioteca di Courmayeur e da Grivel Mont-Blanc per animare le serate alpinistiche estive di Courmayeur.
Mercoledì 29 agosto al Jardin de l’Ange alle 21 saranno presenti Angelka Reiner e Florian Riegler, protagonisti delle ultime stagioni di gare di arrampicata sportiva e su ghiaccio.
Florian Riegler è nato a Bolzano nel 1982 e arrampica da quando ha tredici anni, alternando competizioni all’arrampicata in falesia e a ripetizioni di vie lunghe in Dolomiti. Intanto termina gli studi da agronomo e inizia a lavorare nel maso di famiglia. Dopo piazzamenti d’onore in Coppa Italia giovanile e nel campionato italiano boulder giovanile nel ’98 e ’99 ed essere diventato campione sudtirolese di boulder nel 2002, è promosso allenatore della squadra giovanile di arrampicata sportiva ad Appiano.
Negli ultimi cinque anni effettua viaggi finalizzati all’arrampicata in Australia e nel sud dell’India e nel 2004 è stato riconosciuto miglior scalatore dell’Alto Adige dall’Alpenverein Südtirol. In montagna, con il fratello Martin, ripete a vista vie impegnative quali “Il pesce” in Marmolada e la “via Italia” al Piz Ciavazes e nel 2006 ha realizzato la prima salita in libera di una via lunga da lui aperta, “Re dei nani”, con difficoltà fino al 9+, sulla mitica parete della Roda di Vael.
Anche Angelika Reiner, meranese, di quattro anni più giovane, attualmente studentessa di economia agraria, ha cominciato ad arrampicare a tredici anni, partecipando da subito a gare di arrampicata sportiva.
È stata campionessa italiana juniores di arrampicata, categorie difficoltà e boulder, dal 2001 al 2005 e dopo l’alleanza sportiva e affettuosa con Florian si dedica sempre di più alle cascate di ghiaccio e all’arrampicata in falesia, dove ha superato difficoltà fino all’8 a, con l’obiettivo di affrontare vie lunghe in montagna.
Lo scorso inverno ha partecipato anche a gare di arrampicata su ghiaccio vincendo l’Alpin Ice Cup, la cui finale si è disputata a Cogne il 25 febbraio scorso. Una lunga treccia bionda e lineamenti delicati nascondono una tempra forte e un carattere determinato: con Florian ha trovato sintonia nella passione per l’arrampicata e nella voglia di girare il mondo alla ricerca di nuove pareti di roccia e ghiaccio su cui disegnare insieme il loro futuro.