Torino e la sua provincia nuovamente protagonisti della nota rasmissione condotta, da oltre 30 anni, da Osvaldo Bevilacqua in onda su RAI2 il sabato alle ore 17.00 circa. Una settimana dopo l’altra, la località culla dell’alpinismo piemontese e il capoluogo subalpino entreranno nelle case di milioni di italiani: Balme sabato 20 febbraio e Torino sabato 27 febbraio.
L’inviata Maria Teresa Giarratano porterà i telespettatori della prima
puntata alla scoperta di una “montagna che non ti aspetti”, ricca di
fascino a adatta a chi ama il contatto con la montagna più vera e genuina. Protagonista è Balme, il comune più elevato delle Valli di Lanzo (1.432 mt), valli che furono una delle prime mete del turismo dell’Ottocento; mostrerà gli sport invernali che si possono praticare su queste alture, come lo sci di fondo e le passeggiate con le racchette, le tradizioni artigianali, come la lavorazione del legno da parte dell’associazione artigianale “Sherwood Carving”, e il piccolo ma affascinante Ecomuseo delle Guide Alpine “Antonio Castagneri”.
Verranno inoltre presentati i prodotti tipici di una terra generosa (dai formaggi d’alpeggio ai torcetti) presso il Rifugio Città di Ciriè, posizionato a 1.850 mt sul Pian della Mussa, vasta pianura erbosa di forma oblunga a 1.708 metri di altezza, interrotta dal corso della tura e circondata dall'arco delle Alpi che culminano nell'Uia Bessanese (3.604 mt) e nell'Uia di Ciamarella (3.637 mt).
Sabato 27 febbraio sarà, invece, la volta di Torino! In circa 40 minuti di
trasmissione, Osvaldo Bevilacqua svelerà i volti più classici della Prima
Capitale d’Italia – dal Museo Egizio a quello del Cinema, dal Bicerin
all’Armeria Reale – e quelli meno noti come il Museo della Radio e della Televisione. Immancabile protagonista l’Ostensione della Sindone con le proposte turistiche studiate ad hoc e il Museo della Sindone. Durante la ricca puntata, Bevilacqua intervisterà il noto conduttore di Voyager Roberto Giacobbo sulla Torino magica ed esoterica e Bruno Gambarotta, immancabile testimone della bellezza e del patrimonio culturale di Torino.