La Toureto (Torrette), frazione di Casteldelfino, è una piccola comunità con 19 residenti. Qui la gente ha conservato molti aspetti tradizionali della vita di un tempo e infatti la lingua ufficiale è ancora quella occitana. In questo contesto si sono conservate molte abitudini d’en bòt.
Una di queste è sicuramente Lou Fantome, che in pratica è un fantoccio di paglia che rappresenta l’anno appena trascorso. Il 31 dicembre i ragazzi raccolgono la paglia per il paese, per poi poter costruire un fantoccio di dimensioni fuori dall’ordinario. Oltre a questa usanza, negli ultimi anni i giovani della borgata hanno voluto far rivivere anche un’altra parte del rituale: il processo al Fantome, che si svolge il 01 gennaio.
“Lou Prouces” era un tempo il momento più importante di tutta la manifestazione, poi lentamente, con lo spopolamento, sparì, ma fortunatamente si conservò il ricordo. Oggi, grazie all’impegno dei giovani residenti e di quelli che periodicamente tornano, si è riusciti a compiere questo piccolo miracolo.
Il primo giorno dell’anno, verso il tardo mattino, Lou Fantome compare “dron la Fount†la piazzetta principale della borgata. Verso le 14 inizia l’antico rituale del processo, con tanto di avvocati, testimoni, liti tra partecipanti, pieces teatrali, antiche preghiere, ecc… Finito il processo si svolge il corteo funebre per l’intera borgata, cui fa seguito la condanna al rogo!