Martedì 3 novembre si apre a Bressanone l’International Mountain Summit®. L'evento prosegue sino a domenica 8 novembre, proponendo un calendario denso di appuntamenti e dibattiti, alla presenza di 16 star dell’alpinismo mondiale. Tra di essi: Reinhold Messner, Hans Kammerlander, Simone Moro, sir Chris Bonington, Lynn Hill, Steve House, Peter Habeler, Manolo, Heinz Zak, Stephan Siegrist, Roger Schäli, Ines Papert, Doug Scott, Alexander Huber, Christoph Hainz, Hanspeter Eisendle.
Obiettivo della manifestazione è dare vita ad una piattaforma di discussione e confronto aperta a tutti, per mettere a nudo filosofia, esperienze, imprese e progetti di alpinisti di nuova e vecchia generazione.
Grande spazio quindi alle ‘voci’ dei protagonisti che racconteranno live filosofia, esperienze, imprese e progetti – e soprattutto che cosa vuol dire per loro ‘pericolo’ e come si allenano – nell’ambito della sezione ‘Talk’ dell’International Mountain Summit®. In programma una ventina di conferenze presso il Centro Congressi ‘Forum’ di Bressanone tenute dai ‘campioni’ e arricchite da soluzioni tecniche audio e video mai utilizzate prima in eventi di questo settore, quasi tutte con traduzione simultanea in italiano, inglese e tedesco.
L’inaugurazione vera e propria è affidata alla tavola rotonda ‘Alpinismo ieri, oggi e domani’ martedì 3 novembre alle 19.30 presso la sala Prishna del Forum di Bressanone: sollecitati anche dal pubblico, interverranno al dibattito di apertura gli alpinisti Alexander Huber, Hans Kammerlander, Reinhold Messner, Ines Papert, Stefan Glowacz, Simone Moro e poi Peter Geyer (UIAGM), Georg Simeoni (AVS), Prof. Annibale Salsa (Presidente CAI), Roberto Mantovani (giornalista e opinionista di Alp+ e Rivista della Montagna, Vivalda editore), il conduttore Ernst Vogt della TV Bayerischer Rundfunk come moderatore.
A sottolineare l’atmosfera internazionale di IMS, anche ospiti accreditati da tutto il mondo…come Nazir Sabir, presidente dell’Alpine Club of Pakistan e Vedrana Simicevic, presidente della Alpinism Commission of Croatian Mountaineering Association, insieme a Suncica Hrascanec, migliore scalatrice della Croazia.