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CRONACA DELLA GARA

Giornata di sole ma molto fredda per l’appuntamento con La Venosta di Ski Classics. 11 km contro il cronometro dominati al femminile da una scatenata Emilie Fleten. Oskar Kardin fa saltare il banco, vince su Novak e Tjelle. Gran lavoro del comitato organizzatore ripagato da una bella gara.

A La Venosta ITT è un pari e patta tra Svezia e Norvegia: all’ombra della Palla Bianca nella cronometro individuale di Ski Classics sono la norvegese Emilie Fleten e lo svedese Oskar Kardin a festeggiare il loro successo in buona compagnia dei Krampus venostani.

Kardin La Venosta 2025Kardin La Venosta 2025 – foto Newspower.it Trento

Questa mattina in una congelata Vallelunga è andata in scena la “cronometro più mitica” dell’intero circuito di Ski Classics, con la 11 km in tecnica classica che da Kaprun a Melago ha regalato grande spettacolo a bordo pista e sulle più disparate emittenti TV internazionali, con l’adrenalina a scorrere imperiosa quasi come il torrente Karlin che solca la vallata fino al Lago di Resia dove si erge il mitico campanile. La gara al femminile è cominciata di buon grado, e i gradi celsius erano -17° stamattina alle 8.30, con le atlete che fin dalle prime battute si sono ritrovate faccia a faccia con le pendenze ostili del tracciato. Lungo una pista esigente, oltre 350 i metri di dislivello, ma tirata a lucido e perfettamente battuta dal comitato organizzatore, si sono avvicendate le migliori del panorama delle lunghe distanze. Dopo una giornata complicata durante la 3 Zinnen Ski-Marathon di ieri, la ritrovata Emilie Fleten oggi ha battuto la concorrenza delle avversarie tornando a sorridere all’arrivo: “è bellissimo essere tornata. Mi piace tantissimo questa pista, il mio corpo era stanco ieri e sono ancor più contenta di come ho reagito”. La vincitrice Fleten ha preceduto la campionessa Olimpica e mondiale Stina Nilsson (SWE) e una brillante Jenny Larsson (SWE). Quarta una zoppicante ma sorridente Anikken Gjerde Alnaes (NOR), che risente ancora dei dolori per l’infortunio patito in estate al ginocchio ma conferma la leadership della classifica Overall.

Fleten e Kardin, La Venosta 2025Fleten e Kardin, La Venosta 2025 – foto Newspower.it Trento

23.a piazza per la venostana Michaela Patscheider (Team Robinson Trentino), per la fondista di Burgusio un risultato che la appaga perché, come lei stessa ha raccontato in zona mista: “all’inizio ho fatto davvero tanta fatica, il grande freddo non ha aiutato. C’era un tifo meraviglioso e poi correre in casa è sempre bello”.

Nella prova contro il tempo al maschile si è imposto uno scatenato Oskar Kardin, che ha festeggiato la vittoria cantando a pieni polmoni l’inno svedese sul podio allestito nella splendida cornice imbiancata della Vallelunga. Lo svedese ha preceduto il connazionale Max Novak e il norvegese Johan Tjelle, che ha festeggiato il primo podio in carriera nel circuito Ski Classics. Tutti racchiusi in 6 secondi, gli uomini hanno messo in piedi un grande spettacolo. “È stata dura, questa prova è così, ma questa valle è splendida e sono contento. La pista mi è piaciuta moltissimo, il panorama è spettacolare e sciare qui è davvero bello” ha aggiunto il vincitore di giornata all’arrivo.

Podio Maschile La Venosta 2025Podio Maschile La Venosta 2025 – foto Newspower.it Trento

Migliori azzurri sono stati i due portacolori del Team Internorm, Francesco Ferrari e Lorenzo Busin che hanno chiuso la cronometro rispettivamente in 38.a e 39.a posizione. La migliore squadra del circuito resta il Team Robinson Trentino, in 7.a piazza nella classifica generale come prima squadra non-scandinava.

Per il plotone di Ski Classics termina così il fine settimana a tinte altoatesine, che lascia soddisfatto il team del comitato organizzatore locale venostano capitanato da Gerald Burger: “tutto ha funzionato ottimamente, i volontari sono stati essenziali e con il loro lavoro hanno contribuito al successo della gara. Abbiamo ricevuto numerosi complimenti dagli addetti ai lavori per la bellezza della pista e la qualità dell’organizzazione” ha dichiarato proprio Burger, con la Vallelunga sullo sfondo che si presenta davvero come un gioiellino per lo sci di fondo.

Podio femminile La Venosta 2025Podio femminile La Venosta 2025 – foto Newspower.it Trento

CLASSIFICHE FINALI:

La Venosta ITT – Men
1 Kardin Oskar Lager 157 Ski Team SWE 00:32:42; 2 Novak Max Team Aker Daehlie SWE 00:32:46; 3 Tjelle Johan Team Engcon NOR 00:32:48; 4 Holden Haakon Fossum Team Næringsbanken Stora Enso NOR 00:32:52; 5 Persson Emil Lager 157 Ski Team SWE 00:32:55; 6 Myhlback Alvar Lager 157 Ski Team SWE 00:32:57; 7 Bruvoll Ole Jørgen Team Engcon NOR 00:33:06; 8 Kalland-Olsen Einar Exsitec Ski Team NOR 00:33:13; 9 Dahlsten Nils Lager 157 Ski Team SWE 00:33:16; 10 Oedegaarden Thomas Team Eksjöhus NOR 00:33:19

La Venosta ITT – Women
1 Fleten Emilie Team Ramudden NOR 00:38:54; 2 Nilsson Stina Team Ragde Charge SWE 00:39:05; 3 Larsson Jenny Lager 157 Ski Team SWE 00:39:06; 4 Alnaes Anikken Gjerde Team Engcon NOR 00:39:06; 5 Slind Silje Oeyre Team Aker Daehlie NOR 00:39:17; 6 Lindstroem Louise Team Eksjöhus SWE 00:39:18; 7 Roivas Kati Team Eksjöhus FIN 00:39:25; 8 Lodin Hanna Team Engcon SWE 00:39:45; 9 Jordheim Guro Team Aker Daehlie NOR 00:40:07; 10 Baangman Hedda eD system Vltava Fund team SWE 00:40:28

Gerald Burger, Presidente comitato organizzatore La Venostra 2025Gerald Burger, Presidente comitato organizzatore La Venostra 2025 – foto Newspower.it Trento

PRESENTAZIONE GARA

È arrivata la neve in Vallelunga e questo non può che significare che è l’ora dello sci di fondo nell’amena vallata altoatesina, che domenica 12 gennaio ospiterà i professionisti degli sci stretti sulle lunghe distanze impegnati nella 5.a edizione de La Venosta ITT.

La stagione dei big di Ski Classics, il campionato delle lunghe distanze di sci di fondo, è cominciata lo scorso weekend in Austria e la prima prova della nuova tornata sportiva che tiene compagnia agli appassionati da metà dicembre a fine marzo ha già dato le prime interessanti risposte. Il format della prima gara della stagione era infatti “gemello” di quello de La Venosta ITT: una prova a cronometro individuale in tecnica classica che non lascia scampo ai migliori fondisti del panorama internazionale. Ad imporsi sono stati i norvegesi del Team Engcon Anikken Gjerde Alnæs e Amund Hoel che hanno battuto l’agguerrita concorrenza di campioni come Emilie Fleten e Amund Riege, i quali non hanno comunque tardato a mettere in mostra la loro forza imponendosi nella prova che chiudeva il weekend a Bad Gastein (Criterium da 36 km).

Si può proprio dire che i “motori” dei fondisti di Ski Classics siano pronti a ruggire, con La Venosta ITT che li metterà a dura prova in 11 km di gara con importanti dislivelli. La partenza sarà da Kaprun mentre l’arrivo sarà nel cuore del borgo di Melago: dopo il passaggio dalla suggestiva e accogliente Malga Melago i fondisti taglieranno infatti il traguardo fra le case del paese, dove ad attenderli non mancheranno i folkloristici Krampus venostani.

“Dal punto di vista sportivo sarà una sfida da non perdere, perché per la prima volta i professionisti delle lunghe distanze affronteranno La Venosta con tutta la fatica della 3 Zinnen Ski-Marathon del giorno prima”, ricorda a dovere il responsabile del comitato organizzatore venostano, Gerald Burger. La regione del Lago di Resia ha tutto da offrire agli specialisti dello sci di fondo e non solo: “siamo entusiasti di accogliere ancora una volta la carovana di Ski Classics, convinti che molti atleti si fermeranno qui qualche giorno in più per recuperare le energie e allenarsi sulle nostre piste” aggiunge Burger. Fra escursioni con gli sci d’alpinismo e le ciaspole, pattinaggio su ghiaccio, snow-kyte, ma anche sci alpino e sci di fondo al cospetto del campanile sommerso di Curon e dintorni ce n’è davvero per tutti i gusti, e gli amanti delle più disparate discipline sportive invernali possono sbizzarrirsi.

Il comitato organizzatore e la sua affiatata squadra di volontari sono al lavoro e le piste della Vallelunga sono già aperte e pronte ad accogliere ospiti e turisti. I Krampus attendono l’arrivo dei big di Ski Classics e l’invito non può che essere quello di affollare il centro di Melago per fare il tifo a fondiste e fondisti. La venostana Michaela Patscheider (Team Robinson Trentino) gareggia in casa

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