Il Festival Itinerante “Jazz in Quota”. Streaming Live per Rifugi Alpini giunge alla sua seconda edizione e propone la parola chiave Abbinamenti: jazz e montagna; sport e musica; natura e cibo; cibi con altri cibi e cultura…
Il calendario dell’estate 2009 è articolato in quattro appuntamenti gratuiti che si svolgeranno in altrettante affascinanti località della Val Pellice, dal 17 al 26 luglio 2009. I comuni interessati sono Torre Pellice, Villar Pellice, Luserna San Giovanni ed il rifugio Willy Jervis di Bobbio Pellice.La rassegna, sotto la direzione artistica di Furio di Castri, prende il via venerdì 17 luglio 2009 alle ore 21 a Torre Pellice con “Garibaldi. Poema autobiografico”. Sul palco gli artisti David Riondino, Paolo Bessegato (voci recitanti) e Fabio Battistelli (direzione musicale).
Gli altri appuntamenti sono: sabato 18 luglio 2009 alle ore 16 al Rifugio Jervis – Conca del Prà – Comune di Bobbio Pellice: Orchestra laboratorio diretta da Furio di Castri. Concerto per gli alpeggi diminuiti (omaggio alla musica di Hermeto Pascal). Venerdì 24 luglio alle ore 21 a Luserna San Giovanni, Giardini delle Feste – Piazza Canavero Luserna Alta: Poker Jazz Band. Domenica 26 luglio alle ore 21 a Villar
Pellice – Piazzale Villaggio Crumire. Quilibrì Eco Fatto. Il programma dettagliato ed approfondimenti sugli artisti sono scaricabili dal sito www.associazionecasamontagna.org. Coloro che non potranno ascoltare dal vivo i concerti, da casa o dall’ufficio, in Italia o all’estero, avranno l’opportunità di collegarsi al sito www.associazionecasamontagna.org per scaricarli in streaming, dal giorno successivo all’esibizione. Il Festival è organizzato e promosso dall’Associazione culturale Casa Montagna, nata come naturale sigillo di anni di fruttuosa collaborazione e di amicizia tra un gruppo di professionisti accomunati da una grande passione per la Montagna e i gestori dei rifugi alpini, i quali, in particolare, hanno deciso di mettere insieme le loro competenze
per promuovere, in modo organico e continuativo, nuovi modelli e proposte di fruizione dell’ambiente alpino e di sviluppo economico e turistico delle montagne piemontesi.