Si è da poco conclusa la seconda edizione delle olimpiadi del formaggio di montagna. Ad ospitarle, la Francia, terra di grandi formaggi. I ‘giochi’ si sono tenuti, per la precisione, a Le Rousses ed hanno visto battersi in un estenuante testa a testa i migliori produttori di formaggi dall’Italia, dalla Francia stessa, dalla Svizzera, Germania e Austria. Ben 335 i campioni alpini che hanno preso parte all’evento, interessante e, senza ombra di dubbio, gustoso. Gli esperti europei chiamati ad assaggiare e giudicare hanno decretato i laureati delle 16 categorie con 21 medaglie d’oro, 26 d’argento e 25 di bronzo (numerosi i pari merito: in effetti sui gusti non si discute…). La Francia, che qui portava 171 campioni di formaggio, ha conquistato 8 medaglie d’oro, 11 d’argento e 4 di bronzo. La Svizzera ha portato 91 campioni e vinto rispettivamente 6, 3 e 12 medaglie. Davvero poco male l’Italia: 55 campioni presentati per un risultato finale che le ha permesso di conquistare 5 ori, 9 argenti e 6 bronzi. Scarso il medagliere di Germania e Austria che si sono comunque difese abbastanza bene, nonostante la distanza dal podio, quest’anno conquistato da Francia, Svizzera e Italia. Non resta che aspettare le prossime olimpiadi dei formaggi di montagna: tra un brie, un gruviera o una forma d’asiago, l’appuntamento è per il 29 ottobre 2004.
