CRONACA DELLA GARA
La più magica delle skymarathon (39km con 3000 md+) festeggia il proprio ingresso nel prestigioso circuito Merrell Skyrunner World Series, la coppa del mondo delle corse a fil di cielo, con una 16ª edizione da record. Polverizzato anzi tempo il primato presenze con 456 atleti a rappresentanza di ben 32 differenti nazioni, la super classica orobica disegnata sulle vette spartiacque tra Valle Brembana e Val Seriana ha fatto registrare anche i nuovi best time del tracciato grazie alle prestigiose performance del fenomeno valdostano Nadir Maguet (4h21’56”) e dalla campionessa americana Hillary Gerardi (5h31’46”).
Per capire il livello della gara odierna bisogna innanzitutto fare una precisazione. Se il migliore crono maschile, siglato lo scorso anno dal campione del mondo Christian Minoggio, è stato battuto dai primi classificati, quello femminile è stato attaccato con successo da ben due delle tre atlete salite sul podio e resisteva dal 2014; un primato che apparteneva niente meno che a Emanuela Brizio.
Maga Sky Marathon 2024 – foto Francesco Bergamaschi
LA GARA
Pronti via e sui crinali che uniscono Menna, Arera, Grem e Alben, le vette dalle cui iniziali nasce il nome della Maga, è stata vera bagarre. Per le posizioni di testa Nadir Maguet e Hillary Gerardi hanno subito palesato le proprie intenzioni: entrare in un albo d’oro ricco di nomi altisonanti.
Il valdostano dal team La Sportiva ha saldamente mantenuto la testa della corsa guardandosi dall’attacco di un avversario scomodo come Christian Minoggio sull’ultima ascesa. Al rientro dopo un lungo stop per infortunio Maguet è stato accolto come un re in piazza a Serina. Per lui crono di 4h21’56” che sarà anche il nuovo tempo da battere nelle prossime edizioni. Sul podio con lui sono saliti anche uno stratosferico Minoggio (4h24’56”) e un Gianluca Ghiano in grande spolvero (4h35’26”). Completano una top five tutta italiana Daniel Antonioli e Mattia Tanara.
Al femminile la tre volte vincitrice del Trofeo Kima Hillary Gerardi ha nuovamente confermato la propria innata attitudine per i percorsi dall’elevato tasso tecnico vincendo con il crono record di 5h31’56”. Completano un podio di altissimo livello la rumena Ioana Madalina Amarirei (5h36’19”) e la basca Oihana Kortazar (5h45’38”). Nelle prime 5 anche due italiane: la valdostana Roberta Jacquin e la “local” Daniela Rota.
Maga Sky Marathon 2024 – foto Francesco Bergamaschi
GARA VERA ANCHE SULLA SKY:
Non solo coppa del mondo. Circa la metà dei 456 partenti hanno optato per la prova “sky” da 24 km con 1400 md+; una gara sicuramente meno massacrante, ma non per questo meno spettacolare. Qui ad imporsi c’ha pensato Paolo Poli (2h26’22”) su Matteo Piandiani (2h28’39”) e Alessandro Bianchi (2h37’11”). Al femminile bel sigillo di Serena Zanga (3h25’51”) che ha messo in fila Beatrice Ferrara (3h28’16”) e Michela Travelli (3h32’47”).
UN’EDIZIONE DAVVERO MONDIALE:
Mandata in archivio una fortunata 16ª edizione, nella quale lo staff del presidente Elio Carrara ha fatto il pieno di consensi dinnanzi a una platea davvero “mondiale”, ora l’obiettivo è tenere alta l’asticella anche per il futuro. Ad attendere i corridori del cielo, come sempre, due tracciati di vero skyrunning e tanta, tanta passione.
RISULTATI UFFICIALI:
Maga Sky Race 2024 – foto Francesco Bergamaschi
PRESENTAZIONE GARA
Il prestigioso circuito di Coppa del Mondo Merrell Skyrunner World Series è pronto a sbarcare in Val Serina. I big della specialità, domenica, andranno a caccia di punti preziosi per il ranking finale sui crinali che uniscono Menna, Arera, Grem e Alben; montagne simbolo dalle cui iniziali si è ricavato il nome della Maga. Proprio così, dopo essere stata alcuni anni fa prova unica di Campionato Europeo, domenica la super classica bergamasca si appresta ad essere annoverata insieme al mitico Trofeo Kima come seconda e ultima tappa italiana di World Series 2024.
Un riconoscimento importante per lo staff di Elio Carrara che, edizione dopo edizione, ha saputo fare crescere questo evento emozionando i “corridori del cielo” a suon di creste aeree e ripidissimi canali. Mercoledì alle 24:00 chiuderanno ufficialmente le iscrizioni, domenica ai blocchi di partenza si presenteranno oltre 400 atleti equamente distribuiti tra la prova marathon di coppa (39km con 3000 m D+) e la “sky” di contorno (24 km con 1400 md+).
In una starting list ancora work in progress risultano accreditati un centinaio di stranieri a rappresentanza di ben 25 differenti nazioni e, ovviamente, i migliori interpreti nazionali della specialità. Difficile azzardare un pronostico vista la presenza del transalpino Louison Coiffet, dello sloveno Luka Kovacic, del colombiano Gustavo Buitrago e dei nostri Nadir Maguet, Christian Minoggio, Gianluca Giano, Mattia Tanara, Danilo Brambilla e Daniel Antonioli. Una cosa è certa, il tifo bergamasco sarà tutto per l’idolo di casa William Boffelli.
A femminile, super favorita dei pronostici sarà l’americana tre volte vincitrice del Kima Hillary Gerardi che però dovrà guardarsi bene le spalle da avversarie scomode quali la rumena Ioana Madalina Amarirei, la basca Oihana Kortazar. A tenere alti i colori azzurri ci penseranno la “local” Daniela Rota, la valdostana Roberta Jacquin e la milanese Giulia Saggin.
Menzione d’obbligo sulla prova half marathon per una stella del mountain running classic quale Alex Baldaccini che dovrà tenere a debita distanza degni avversari quali Paolo Poli e Christian Terzi.
Come da programma sabato dalle 14:00 alle 18:00 è prevista la distribuzione pettorali con apertura del “Maga Village” in Piazza Umberto 1, presso Hotel Moderno. Qui saranno presenti anche diversi stand. Alle 16:30 da non perdere la sfilata degli atleti accompagnati dal locale corpo musicale, cui seguirà la presentazione dei top runner. Cerimoniere e voce ufficiale dell’evento, come sempre, Juri Pianetti che, per l’occasione sarà supportato da Silvia Vaia. Domenica dalle 4:30 alle 5:30 sarà possibile effettuare il ritiro pettorali presso il palazzetto dello sport da dove partirà la navetta che porterà gli atleti della marathon a Zorzone, dove è prevista la partenza alle 7:00. Per la skyrace la navetta partirà invece alle 7:00 e porterà i concorrenti ai piedi dell’Arera. Per loro start fissato alle 9:30.
Per il pubblico un punto da facile accesso per seguire la gara è sicuramente Passo Zambla dove, dalle 10:00 sarà possibile vedere il passaggio dei primi e supportare ogni singolo atleta.