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Campo Tures (BZ), 5 settembre 2024
Dal 3 al 6 ottobre, torna nell’area vacanze Valle Aurina il TalKlang FestiVal, un’esperienza unica di fusione tra musica e natura. Questo evento intimo e raffinato si svolge in varie location della Valle Aurina, creando un perfetto connubio tra arte e natura. Tra i luoghi scelti figurano Castel Tures, la falegnameria Engl, la chiesa di San Maurizio, il Centro Climatico di Predoi. Anche la chiesetta di Santo Spirito e i sentieri che attraversano boschi incontaminati faranno da sfondo a performance artistiche straordinarie, curate da ospiti nazionali e internazionali.

Biotop Wieser Werfer Ahrntal Valle Aurina © TV Ahrntal - www.wisthaler.comBiotop Wieser Werfer Ahrntal Valle Aurina © TV Ahrntal – www.wisthaler.com

Non semplici concerti, ma un vero e proprio dialogo tra i suoni della natura e gli strumenti musicali, che dà vita a un’esperienza immersiva e coinvolgente che alterna alla musica il silenzio che regna nei boschi. L’edizione 2024 del TalKlang FestiVal ruota attorno al tema del Respiro, parola chiave che contraddistingue la Valle Aurina e che richiama il ritmo vitale del territorio e alla profonda connessione che la musica riesce a evocare.

Il programma del festival inviterà i partecipanti a un ascolto curioso e consapevole attraverso attività come passeggiate sonore, meditazione, tra yoga e bagni nel bosco di giorno, e serenate e suite di altissimo livello artistico la sera. Luoghi inaspettati ma al tempo stesso perfetti per l’acustica, come cappelle, officine, miniere e centrali elettriche storiche, oppure boschi e gole rocciose, si trasformeranno per l’occasione in scenari magici dove il fruscio delle foglie, il soffio del vento e il canto degli uccelli si uniranno alle note inconfondibili di pianoforte, violino e voci. Ogni esibizione catturerà l’essenza del territorio e stimolerà il pubblico a ritrovare una connessione profonda con l’ambiente.

TalKlang FestiVal è un percorso verso l’armonia, un invito a rallentare, a prendersi il proprio tempo, a respirare profondamente e lasciarsi trasportare dalla musica nella natura.

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