Martedì 22 aprile nelle redazioni di giornali, tv e siti web è arrivata la comunicazione ufficiale: Bad Aussee è stata eletta “Città alpina dell’anno 2010”. Le motivazioni principali della nomina: l'attiva partecipazione della località austriaca alla Convenzione delle Alpi e la promozione dello sviluppo regionale sostenibile.
Il titolo di “Città alpina dell’anno” viene assegnato dal 1997 alle città dell’arco alpino, situate in Austria, Francia, Germania, Italia, Slovenia e Svizzera, che si impegnano per uno sviluppo sostenibile e orientato al futuro della realtà urbana e del rispettivo territorio. Il riconoscimento viene conferito dall’associazione Città alpina dell’anno su proposta di una giuria internazionale.
Bad Aussee si trova nella regione del Salzkammergut, nel centro dell'Austria. Il villaggio, con i suoi 5.000 abitanti, rappresenta la più piccola città ad aver finora ottenuto il titolo di Città alpina dell’anno.
La Giuria internazionale motiva la propria decisione constatando che Bad Aussee si impegna attivamente per sostenere la protezione dell’ambiente, la sostenibilità e la Convenzione delle Alpi.
Attività concrete. I risultati ottenuti da Bad Aussee spaziano in diversi settori, dall’approvvigionamento energetico mediante biomassa, alla
promozione dei trasporti pubblici, sino all’attiva opposizione della città alla costruzione di una centrale idroelettrica sul fiume Koppentraun.
Il titolo rappresenta un invito rivolto alla popolazione e a tutti i gruppi
sociali a confrontarsi intensamente per un anno con la duplice identità, urbana e alpina, e ad approfondire le relazioni con il territorio circostante, allacciando contatti con i comuni vicini e con le altre Città alpine. Il progetto “Città alpina dell’anno” fornisce in questo modo un
importante contributo all’attuazione della Convenzione delle Alpi.
A breve sarà comunicato i anche il programma delle attività previste a Bad Aussee nel corso dell'anno 2010: tra queste si segnalano convegni internazionali, numerose manifestazioni e l’avvio di progetti sostenibili.