Seppur manchi quasi un mese e mezzo al via della gara, sta già crescendo la febbre da Sellaronda Skimarathon, la classica dei quattro Passi in programma per venerdì 6 marzo, per quella che sarà la 15.a edizione dell’evento, sempre organizzato dal collaudato team di Diego Perathoner.
A tenere alta la tensione tra gli appassionati delle pelli di foca, infatti, c’è quella che, soprattutto in questi ultimi anni, è stata ed è la prima gara da vincere, necessaria per garantirsi un posto al via: la corsa al pettorale.
Molti ancora ricorderanno quanto accadde un anno fa quando, dopo soli 17 minuti dall’apertura delle iscrizioni, i 754 pettorali disponibili erano praticamente già assegnati, esauriti.
E fu proprio questo uno dei fattori che catturò l’attenzione della federazione internazionale che, vista la particolarità della gara ed il grande interesse che ruota attorno ad essa, decise poi di promuovere la scialpinistica che si snoda nelle tre province di Trento, Belluno e Bolzano nel circuito di Coppa del Mondo a coppie.
Una decisione che fece discutere, in quanto si tratta della prima volta che una competizione in notturna trova posto nel massimo circuito internazionale, tutti concordi però riguardo alle grandi potenzialità di questo evento, che potrebbe dare un’ulteriore spinta al movimento dello scialpinismo.
Prima di pensare alla gara, intanto, gli aspiranti concorrenti dovranno segnare in calendario un’altra data, ovvero quella del 3 febbraio. Una gara a suon di “click”, tutti impegnati a garantirsi un posto in griglia, con lo start fissato per le 8.30 del mattino.
In palio, 640 pettorali per un totale di 320 coppie, numero massimo consentito. La lista iscritti, poi, sarà consultabile sul sito ufficiale della gara www.sellaronda.it a partire dal 12 febbraio.
Il “fenomeno” Sellaronda Skimarathon si appresta dunque ad ospitare un’altra ondata di appassionati delle pelli di foca, pronti ancora una volta a scalare i Passi Pordoi, Sella, Gardena e Campolongo, per i totali 42 km di gara e 2700 metri di dislivello, con partenza ed arrivo ad Arabba (Belluno) e transito nelle vallate ladine di Fassa, Alta Badia, Gardena e Livinallongo.
L’appuntamento è per venerdì 6 marzo, per un’altra spettacolare serata dedicata allo scialpinismo con i massimi specialisti della disciplina. Da battere, il record di 3h15’07” realizzato nel marzo 2008 dalla coppia azzurra Giacomelli-Lunger, con tutta probabilità al via anche quest’anno.