Werner Heel ha fatto il regalo di Natale ai tifosi dello sci, con la sua vittoria odierna nel SuperG della Saslong è il terzo italiano a salire sul primo gradino del podio di questa selettiva pista gardenese. Prima di lui solo Herbert Plank e Kristian Ghedina, che qui vinsero in discesa libera.
La prestazione di oggi è stata davvero dignitosa per quasi tutti i nostri velocisti, con Patrick Staudacher ottavo a 80 centesimi dal vincitore e Walter Girardi diciottesimo a un secondo e 31; peccato invece per Peter Fill che, nonostante fosse parimerito con Hell all'intertempo, ha poi sciupato tutto nella parte finale. Certamente la squadra italiana aveva ai piedi sci molto veloci. Allo svizzero Didier Defago il secondo posto del podio e a Patrik Jaerbyn, from Sweden, il terzo gradino: un bella soddisfazione per un atleta classe 1969.
"Non pensavo di vincere oggi", ha dichiarato Hell nel corso della conferenza stampa "ma la pista, davvero ben preparata e la possibilità che l'organizzazione gardenese ci ha dato di allenarci proprio sul pendio di gara la scorsa settimana, ha fatto la differenza". Alla domanda se si fosse reso conto della bella prestazione, Werner ha risposto "mi sono reso conto di non aver fatto errori, ma solitamente quando sugli sci non si sbaglia è perchè si va troppo piano, non è stato così".
La Val Gardena ha accolto la comitiva della Coppa del Mondo di sci in un'atmosfera invernale e natalizia: le piste e i paesaggi sono ben innevati e ovunque luccicano addobbi e stelle di Natale. Non mancano, come sempre, i presepi di legno, epressione dell'arte scultorea gardenese e della vena artistica della vallata ai piedi del Sassolungo. In questa cornice, un vero e proprio presepio vivente, anche il "circo bianco" pare un po' meno nevrotico.
E' in quest'atmosfera che si aspetta la discesa di domani, che prenderà il via alle 12,15.