Alexey Medvedev e Elena Giacomuzzi: sono questi i primi nomi da inserire nell'albo d’oro della Val di Fassa Bike, la nuova gara trentina che ha fatto il proprio esordio quest'oggi, “benedetta” dalla pioggia e da una colonnina di mercurio in quota di poco superiore allo zero. Questo lo scenario che, stamattina, ha accolto a Moena i 1.243 iscritti alla prima edizione della corsa riservata agli appassionati delle ruote grasse, con le vette del Lusia imbiancate dalla neve nel corso della notte.
Un clima da autunno inoltrato, che ha spinto gli organizzatori ad optare per un “taglio” del percorso (ovvero all'esclusione della mitica salita del Lusia e della discesa di Malga Colvere), mettendo a dura prova pure la passione e la voglia di gareggiare dei tanti bikers che hanno risposto all'appello lanciato dalla nuova gara organizzata dall'Asd Val di Fassa Sport Events, molti dei quali hanno preferito seguire la corsa da spettatori piuttosto che ritrovarsi fradici, infangati ed infreddoliti.
Un “taglio” effettuato al fine di garantire la sicurezza degli atleti, altrimenti chiamati a sfidare condizioni climatiche ai limiti dell'estremo.
Così la “marathon” è passata da 64 km a 50 km, mentre il percorso “classic” è andato praticamente a ricalcare la traccia del percorso “short” di 33,4 km.
La gara ha emesso l'ultima sentenza sulle salite finali di Malga Panna e Malga Peniola, anche se il podio aveva preso una precisa fisionomia fin dalle battute d'avvio. Il tutto, grazie allo strabiliante stato di forma del russo Alexey Medvedev (Nrs Torrevilla Mtb), a forzare il ritmo fin dall'inizio e seguito dai soli Johann Pallhuber (Team Silmax Amd Kona) e Tony Longo (Full Dynamix). Un trio destinato a resistere al comando e che, già all'altezza del Pian delle Pociace (primo “Gpm” di giornata), vantava 2'30” di vantaggio su un quintetto composto dall'ex pro della strada Mirko Celestino, il campione italiano marathon Mike Felderer, Oscar Lazzaroni, Leonardo Paez e Walter Costa, inseguiti da Marzio Deho.
Sulla salita conclusiva (quella che saliva da Malga Peniola) si decide tutto, o quasi, con Paez a far valere le sue doti di scalatore e a garantirsi il gradino più basso del podio, mentre davanti Medvedev si toglieva dalle calcagna Pallhuber, poi bravo a riportarsi sul russo nella picchiata conclusiva che conduceva a Moena.
Sul rettilineo d'arrivo allestito all'interno del piazzale del centro congressi Navalge, quindi, si presentano in due. Lo sprint finale premia Medvedev, a coronare una gara corsa da assoluto protagonista. Secondo è Pallhuber, terzo (a 24”) Paez, mentre per il quarto posto Celestino beffa in volata il campione italiano marathon Felderer, prendendosi una piccola rivincita degli Italiani della scorsa settimana.
Al femminile, invece, è il sorriso della “padrona di casa” Elena Giacomuzzi a sfilare per primo sotto il traguardo di Moena, protagonista indiscussa della gara, al comando praticamente dall'inizio alla fine. Una vittoria favorita dalla giornata “no” di Annabella Stropparo, la neo campionessa italiana marathon, vittima di una foratura al quinto chilometro, poi costretta ad affrontare i successivi 20 km con la ruota sgonfia. Troppo tardi per recuperare, anche se la portacolori del Team Ideal Bikes è riuscita nonostante tutto a chiudere al terzo posto, dietro alla Giacomuzzi (solitaria all'arrivo) e a Michela Benzoni, seconda a poco più di 2' dalla leader di giornata, davvero imprendibile sui sentieri di casa.
Altra vittoria trentina, poi, anche sul percorso “classic”, col portacolori della Bergner Brau Andrea Zamboni a tagliare il traguardo in solitaria, con 26” sull'altoatesino Gunter Egger (secondo) e 2'31” sul perginese Massimo Piva, terzo, mentre fra le donne prima è Rachela Secchieri. Nello “short”, infine, dominio assoluto per il portacolori del Team Todesco Cristiano Bacchini, primo con oltre 8' di vantaggio su Andrea Alesina (secondo) e 9' su Elio Dal Mas (terzo). Al femminile, infine, vittoria per Mariangela Damiano.
Val di Fassa Bike promossa sul campo, tra pioggia, fango e neve. Dopo aver superato anche il peggio, la strada non potrà che essere in discesa, a partire dalla seconda edizione dell'anno prossimo e quella del 2010, che assumerà valore ai fini delle classifiche del campionato italiano marathon.
Classifiche Val di Fassa Bike:
Percorso Marathon: uomini
1) Medvedev Alexey (Nrs Torrevilla MTB) 02.12.39; 2) Pallhuber Johann (Team Silmax Amd Kona) 02.12.39; 3) Paez Leonardo (Gewiss Bianchi MTB Official Team) 02.13.03; 4) Celestino Mirko (Asd Team Alba Orobia Bike) 02.14.18; 5) Felderer Mike (Sintesi Corse) 02.14.18; 6) Deho Marzio (GS Cicli Olympia) 02.15.11; 7) De Bertolis Massimo (Team Full Dynamix) 02.15.17; 8) Kessiakof Frederik (Team Full Dynamix) 02.15.46; 9) Costa Walter (Adv Corratec) 02.18.04; 10) Lazzaroni Oscar (Asd Team Alba Orobia Bike) 02.18.04.
Percorso Marathon: donne
1) Giacomuzzi Elena (Montecorno Bike – Team Giannini Asd) 02.39.42; 2) Benzoni Michela (GS Bicimania Lissone MTB) 02.42.05; 3) Stropparo Annabella (Ideal Bikes International Team) 02.43.55; 4) Gaddoni Elena (Team Progress Frm) 02.49.55; 5) Ferrari Anna (Adv Corratec) 02.53.19; 6) Klomp Sandra (NRS Torrevilla MTB) 02.58.19; 7) Zocca Lorena (Team Gianbenini) 03.11.09; 8) Brachtendorf Kerstin (Fiat Rotwild) 03.13.04; 9) Zavanone Ilaria (MTB Club La Fenice) 03.21.55; 10) Tosadori Orietta (Felt International) 03.32.25.
Percorso Classic: uomini
1) Zamboni Andrea (Asd Pinzolo Fiavè Bergner Brau) 01.30.00; 2) Egger Gunter (Profi Bike Team) 01.30.26; 3) Piva Massimo (SC Pergine) 01.32.31; 4) Ludwig Stefan (Polisportiva Molina di Fiemme) 01.32.33; 5) Balduini Massimo (Team Bike Torrazzo) 01.34.22; 6) Fischnaller Stefan (MTB Casentino Bike) 01.35.12; 7) Inama Rolando (SC Altair Kiklos) 01.35.54; 8) Depaul Gabriele (MTB Casentino Bike) 01.35.58; 9) Degiampietro Rolando (Free Sport Fiemme & Fassa) 01.36.45; 10) Parini Carlo (GS Surfing Shop Sport Promotion) 01.37.07.
Percorso Classic: donne
1) Secchieri Rachela (Bike Passion Team) 01.59.53; 2) Carboni Elisabetta (Ferretti Team Green Devils) 02.19.35; 3) Giovanola Marika (Asd Il Ciclista) 02.37.45; 4) Bolchini Stefania (individuale) 02.57.46.
Percorso Short: uomini
1) Bacchini Cristiano (Team Todesco) 01.42.05; 2) Alesina Andrea (GS Rampikossola) 01.50.45; 3) Dal Mas Elio (SC Solighetto 1919) 01.51.14; 4) Toll Dietmar (individuale) 01.53.25; 5) Ludwig Gerhard (individuale) 01.53.58; 6) Turra Sebastiano (US Primiero San Martino) 01.55.39; 7) Loccisano Beggio Nicola (individuale) 02.01.42; 8) Falletto Christian (individuale) 02.10.18; 9) Pellizzari Mauro (individuale) 02.13.08; 10) Chiocchetti Manuel (individuale) 02.14.01.
Percorso Short: donne
1) Damiano Mariangela (GS Pedale Gemonese) 02.52.08