Le tre Guide Tecniche sono state edite nel luglio di quest’anno nell’ambito dei lavori svolti attraverso il Programma Interreg IIIA Alcotra n. 192 “Qualification de l’offre des refuges de montagne pour un tourisme durable en Vallée d’Aoste et Pays de Savoie”, che ha visto impegnate le Regioni Valle d’Aosta per il versante italiano e la Savoia per quello francese.
Le guide, pubblicate in lingua francese, toccano tre aspetti di costante attualità nella gestione di un rifugio alpino: la produzione di energia elettrica e termica, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili, l’approvvigionamento e successiva potabilizzazione delle acque destinate al consumo umano e la depurazione del refluo di toilette e cucine.
Corredate di foto, diagrammi e disegni esplicativi, ogni guida affronta i temi dei vincoli naturali tipici dell’ambiente alpino, della legislazione di riferimento, ma, soprattutto, delle tecnologie utilizzate o utilizzabili nei rifugi, e dei relativi punti di forza e di debolezza cercando – laddove possibile – di sintetizzare una proposta di miglior tecnologia applicabile stante le caratteristiche fisiche e morfologiche del sito.
Il lavoro è stato possibile grazie all’esperienza del gruppo di ricerca, che ha visto coinvolti per la parte italiana il Dipartimento di Scienze Merceologiche della Università di Torino e la Fondazione Montagna Sicura di Courmayeur, ed alla partecipazione attiva dei Gestori dei rifugi della Valle d’Aosta e della Savoia.
Le guide, infatti, sono pensate in primo luogo per fornire un supporto esplicativo proprio ai Gestori ed ai proprietari di queste strutture (nella sola Valle d’Aosta i rifugi sono 54), ma le considerazioni emerse nei documenti possono essere di interesse, più generalmente, per la totalità delle strutture ricettive isolate in alta quota.
E’ possibile procurarsi le tre guide presso il Conseil Général de la Haute Savoie (tel. +33 (0)4.50.33.50.04).