La XXIII edizione del Trofeo Mezzalama è scattata sabato mattina alle ore 6:30 da Breuil-Cervinia con 208 squadre formate da tre elementi ciascuna.
Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
Il traguardo della “Maratona dei Ghiacciai” a Gressoney-La-Trinité, per raggiungerlo i concorrenti hanno affrontato 45 chilometri con 3272 metri di dislivello positivo e ben tre quattromila, la vetta del Castore (4126 m), il Naso dei Lyskamm e la Roccia della scoperta (4177 m).
foto credits Riccardo Selvatico
CRONACA DELLA GIORNATA
Gli alpini del Centro Sportivo Esercito vincono la XXIII edizione del Trofeo Mezzalama sia nella gara maschile sia nella gara femminile. Matteo Eydallin, Robert Antonioli e Davide Magnini dominano tra gli uomini, mentre Giulia Murada, Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro conquistato uno storico primo posto nella gara in rosa. Successo per il Mezzalama Jeunes. Il piemontese Eydallin e la trentina Nicolini vincono il circuito biennale de La Grande Course.
La partenza da Breuil Cervinia alle ore 06:30 – foto R.Selvatico
Questa mattina alle ore 6:30 è partito da Breuil-Cervinia il Trofeo Mezzalama, la finestra di bel tempo prevista qualche ora prima del via, ha lasciato che le 209 squadre iscritte disputassero la gara regolarmente. Solo uno strato di nubi intorno ai 4000 metri ha tenuto nascosti di tanto in tanto la vetta del Castore e il Naso del Lyskamm, l’altro quattromila toccato della gara ha avuto più fortuna lasciando che gli atleti vedessero lo spettacolo del Monte Rosa che si apriva verso Capanna Margherita.
Trofeo Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
Tre squadre, Centro Sportivo Esercito, i francesi Samuel Equy, Matheo Jacquemoud e Xavier Gachet e il “dreamteam” di Jakob Hermann, Werner Marti e Martin Anthamatten hanno preso subito la testa della gara. Nella salita al Colle del Teodulo, e al Breithorn nessuna delle tre squadre voleva prendere l’iniziativa. Al passaggio al Breithorn gli alpini sono transitati in terza posizione, ma la bagarre per la vittoria finale doveva ancora iniziare.
Trofeo Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
La salita alla vetta del Castore, e il successivo passaggio al rifugio Quintino Sella non ha visto nessun cambiamento nella tattica di gara dei battistrada. Matteo Eydallin, Robert Antonioli e Davide Magnini iniziano a mettere in chiaro le cose nella seconda parte della salita al Naso del Lyskamm. Pochi metri di vantaggio, ma sono quelli che psicologicamente hanno dato la carica alla pattuglia del Centro Sportivo Esercito.
La squadra femminile in zona arrivo – foto R.Selvatico
Anche nella successiva salita alla Roccia della Scoperta i tre alpini letteralmente tirati da Matteo Eydallin, hanno incrementato il vantaggio riuscendo a scendere verso Capanna Gnifetti e al Rifugio Mantova con un buon margine. Nella discesa finale, liberi dall’obbligo della cordata i tre hanno sciato sicuri e divertendosi tracciando linee pulite ed efficaci. Matteo Eydallin, Robert Antonioli e Davide Magnini, arrivano a Gressoney-La-Trinité accolti da un pubblico delle grandi occasioni.
Passaggio tecnico Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
Gli ultimi 100 metri sono da percorrere a piedi con gli sci nello zaino, ma gli alpini volano verso il traguardo fermando il cronometro in 4:55’49’’. Samuel Equy, Matheo Jacquemoud e Xavier Gachet confermano la seconda posizione con 2’44’’ di svantaggio. Jakob Hermann, Werner Marti e Martin Anthamatten completano il podio con il tempo di 5:03’24’’.
I vincitori del Trofeo Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
In quarta posizione si classificano Michele Boscacci, Nadir Maguet e Maximilien Drion Du Chapois, mentre la quinta posizione è del Team Austria di Armin Hoefl, Daniel Ganahl e Paul Verbnjak.
Da segnalare che il Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha vinto per la sesta volta il Trofeo Mezzalama nell’era moderna della “Maratona dei Ghiacciai”. Il comune denominatore di queste sei vittorie è Matteo Eydallin.
Passaggio tecnico Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
Nella gara femminile Giulia Murada, Giulia Compagnoni e Alba De Silvestro sono sempre state al comando, alle loro spalle la pattuglia internazionale di Marianna Jagercikova (SK), Elena Nicolini (ITA) e Iwona Januszyk (PL) e il team spagnolo/francese di Nahia Quincoces (ES), Igone Campos Odriozola (ES) e Valentine Favre (FR). Le ragazze dell’Esercito chiudono con il tempo di 6:20’00’’ mentre Jagercikova, Nicolini Januszyk sono seconde con 7:11’03’’. Sul terzo gradino del podio sale il team spagnolo/francese con il tempo di 8:48’58’’. Con questo piazzamento la Nicolini ha vinto classifica del circuito La Grande Course. Nella classifica maschile del prestigioso circuito Matteo Eydallin ha confermato la prima posizione.
Una fase della flower cerimony – foto R.Selvatico
Nel Mezzalama Jeunes disputato in contemporanea con la gara senior in zona Gabiet, nella categoria U16 hanno vinto Enya Summermatter (1:49’10’’) e Matteo Blangero (1:27’06).
Mezzalama giovani – foto Monticone Mezzalama giovani – foto Monticone
Tra gli U18 salgono sul gradino più alto del podio Maniezzo Alice e l’iridato Erik Canovi. La Maniero ferma il crono con il tempo di 1:38’52’’ mentre Canovi registra 1:36’29’’. Nella categoria superiore U20 vincono Clizia Vallet e Clément Génot rispettivamente con il tempo di 1:30’59 e 1:30’25’’.
Mezzalama 2023 – foto R.Selvatico
RISULTATI UFFICIALI:
PODIO FEMMINILE
- 201 – C.S. Esercito F
Alba De Silvestro (IT) – tempo finale: 6:20
Giulia Murada (IT)
Giulia Compagnoni (IT) - 205 – SVK – POL – ITA F
Marianna Jagercikova (SK) – tempo finale: 7:11:03
Elena Nicolini (IT)
Iwona Januszyk (PL) - 206 – EUSKALTIN F
Nahia Quincoces (ES) – tempo finale: 8:48:58
Igone Campos Odriozola (ES)
Valentine Fabre (FR)
PODIO MASCHILE
- C.S. ESERCITO
Davide Magnini (IT) – tempo finale: 4:55:49
Matteo Eydallin (IT)
Robert Antonioli (IT) - GACHET EQUY JACQUEMOUD M
Samuel Equy (FR) – tempo finale: 4:58:33
Matheo Jacquemoud (FR)
Xavier Gachet (FR) - Dreamteam M
Jakob Herrmann (AT) – tempo finale: 5:03:24
Werner Marti (CH)
Martin Anthamatten (CH)