Il Corou de Berra, formazione polifonica nizzarda, sabato 19 luglio, alle 20.30, si esibirà sullo straordinario palco naturale, a 1800 metri di quota, del Monte Ray, sopra Entracque. Un’esecuzione canora, che si svolgerà alle luci del sole al tramonto e della luna nascente.
Domenica 20, alle 14.30, invece, concerto al rifugio Genova, nell’alto Vallone Rovina, dei Ciantur d’ Voudier.
I due spettacoli sono inseriti nel programma della rassegna musicale “Suoni di Marittime”, che si svolge nei rifugi alpini e nelle località più suggestive del Parco naturale delle Alpi Marittime, organizzata dall’area protetta, Ecoturismo in Marittime, Gesam, con la collaborazione dei Comuni e di Enel spa.
Il Corou de Berra, diretto dal maestro Michel Bianco, è un coro composto da sei voci miste e armoniosamente complementari. Il loro repertorio si fonda sulle culture provenzali, nizzarde, piemontesi e liguri ed è frutto di ricerca e di reinterpretazioni. Alcuni dei brani cantati sono la trasposizione di antichi canti rituali della Confraternita di Saint Martin Vésubie: rarissime scritture musicali su testi latini e provenzali d’epoca delle valli nizzarde. La serata non sarà solo di canti dimenticati, ma anche di nuove composizioni attraverso le quali le sei voci miste del coro sanno trasmettere una vitalità trascinante ed emozioni che, unite all’incantevole ambiente naturale, lasceranno un’emozione indelebile nel pubblico.
Per raggiungere il luogo del concerto occorre percorrere la strada provinciale per San Giacomo di Entracque e, in prossimità del Centro informazioni Enel “Luigi Einaudi”, deviare a destra per raggiungere un piazzale a quota 1500 metri. Da questo punto a piedi con circa un’ora di cammino (4,5 km) su strada si giunge sul “palcoscenico” a 1800 del Monte Ray. Necessaria, per il ritorno, una torcia elettrica. In caso di maltempo il concerto si svolgerà presso la Confraternita di Santa Croce a Entracque, alle ore 21.
Di livello anche l’esibizione della corale di Valdieri, diretta da Isabella Bagnis, costituita da membri affiatati da anni di attività. “I Ciantour” presenteranno una selezione del loro ricco repertorio che spazia dai brani classici a quelli popolari e alpini. Il rifugio Genova si raggiunge dal Lago Rovina, con circa 1.30 ore di cammino.