Si apre con i festeggiamenti per i 90 anni di Kurt Diemberg, insieme agli amici alpinisti, si chiude con il concerto dei Bandaradan. In mezzo un ricco programma di appuntamenti che celebrano la montagna e i suoi protagonisti tra proiezioni, matinées, serate evento, concerti e performance visive con un parterre d’eccellenza: Pirmin Zurbriggen e Piero Gros, Peter Fill, François Cazzanelli, Cristophe Profit, Patrick Gabarrout, Manolo ma anche il cuoco Dj Donpasta, Luca Mercalli, Max Calderan, il musicista e regista iraniano Milad Tangshir e tanti altri.
Dal film Trois petits pas entre terre et ciel
“Una festa non dettata da velleità autocelebrative quanto piuttosto dalla rinnovata volontà del Festival di essere un’occasione per incontrare vecchi amici e nuovi personaggi, per scoprire tradizioni antiche e nuove realtà di vita attraverso film, eventi e matinées con l’obiettivo di stimolare una presa di coscienza in maniera sempre più profonda del nostro vivere sul pianeta Terra guardando alle terre alte”, così i direttori Luisa Montrosset e Luca Bich presentano la venticinquesima edizione del Cervino CineMountain pronta ad alzare il sipario dal 6 al 13 agosto a Breuil-Cervinia e Valtournenche e anche a Chamois e La Magdeleine.
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E sarà davvero una grande festa per la montagna e i suoi protagonisti, con un programma e una selezione cinematografica che mettono al centro le Terre alte del mondo come punto di osservazione privilegiato sui grandi temi dell’attualità, a partire dal cambiamento climatico, ma anche palcoscenico di grandi e intramontabili imprese, di esperienze segnanti tra sogno e ossessione. Come ogni anno il Festival assegnerà gli Oscar del cinema di montagna, i Grand Prix des Festival Conseil de La Vallée, oltre ai Premi del Concorso Internazionale che quest’anno vede il ritorno del Premio Film Commission e una nuovissima sezione – Sport & Adrenaline – che raccoglie pellicole dedicate a sport estremi, più spettacolari e meno narrativi, non prodotti tradizionalmente cinematografici ma di spessore diverso.
Proverà a mescolare le arti questa importante venticiquesima edizione, introducendo nuove forme visive come la realtà virtuale, affiancando musica e performance audiovisive, cinema, mostre e show-cooking, raccontando la montagna con nuovi linguaggi come il fumetto. Tanti gli ospiti, gli “amici”, che si alterneranno tra matinées, serate evento e presentazione dei film in concorso e fuori nel ricchissimo programma. Al centro non solo l’attualità ma anche i grandi eventi sportivi che l’Italia si prepara ad accogliere, come la Coppa del Mondo di sci alpino, che animerà Cervinia e Zermatt a ottobre e novembre.