Breuil-Cervinia: la Cervino Matterhorn Ultra Race di 168 km è partita venerdì 15 luglio. Potete seguire la gara live:
I concorrenti della 168 chilometri sono passati intorno all’ora di pranzo al rifugio Prarayer, per poi attraversare il Col Collon e giungere ad Arolla a metà pomeriggio. L’unica notte – per i più veloci – inizierà da Zinal, quando la testa della corsa è attesa per le ore 20. Nottata tutta in territorio svizzero, alba a Zermatt con il passaggio previsto per le 7, per poi risalire fino al Teodulo e tuffarsi nella lunga discesa verso il traguardo di Breuil-Cervinia: i vincitori sono attesi intorno alle 11 di sabato.
ULTRA RACE 168 KM: Andrea Macchi, Galen Reynolds e Silvia Trigueros Garrote eroi del primo Cervino Matterhorn Ultra Race.
Erano attesi nella mattinata di sabato, ma il caldo e le difficoltà del percorso hanno radicalmente cambiato gli scenari e le tabelle di marcia. Tanto cammino e pochissimi tratti per poter correre. I primi eroi della 168 chilometri di Cervino Matterhorn Ultra Race (168 chilometri – 13.130 metri dislivello positivo) sono arrivati a Breuil-Cervinia nella prima serata di ieri. A trionfare sono stati l’italiano Andrea Macchi e il canadese, ormai residente in Slovenia, Galen Reynolds, mentre poco dopo la mezzanotte è arrivata la vincitrice della gara femminile, la basca Silvia Trigueros Garrote.
Cervino Matterhorn Ultra Race, Breuil-Cervinia (ITA), 16/07/22, arrivo Andrea Macchi e Galen Reynolds. Photo credit: Evi Garbolino
Andrea Macchi e Galen Reynolds, amici da tempo, hanno deciso di fare gara insieme da quando sono rimasti soli. Ai primi punti di controllo erano transitati con il valdostano Franco Collé (costretto a ritirarsi per problemi di salute al rifugio Prarayer), a Yanez Borella e Andrea Mattiato. Da Zinal (75 chilometri dopo la partenza) sono andati via in due, fin sul traguardo. Hanno tagliato il traguardo dopo 33 ore 38’22”, con terzo gradino del podio per Andrea Mattiato arrivato in 33 ore 51’09”. Quarta posizione per Peter Kienzl (34 ore 53’22”) e quinto per Matteo Bolis (37 ore 28’46”).
Cervino Matterhorn Ultra Race, Breuil-Cervinia (ITA), 15/07/22, Franco Coll. Photo credit: Evi Garbolino
Gara sempre di testa per la basca Silvia Trigueros Garrote, arrivata sul traguardo alle 24.15 dopo 38 ore 12’47”. Al sue inseguimento Lisa Borzani (seconda fino al passaggio di Les Haudères e poi ritirata) e Francesca Canepa che ha preso la seconda posizione al Lac de Moiry e l’ha tenuta fin sulla linea d’arrivo. La valdostana ha concluso in 39 ore 48’32”; terzo gradino del podio per Melissa Paganelli in 40 ore 31’55”.
Cervino Matterhorn Ultra Race, Breuil-Cervinia (ITA), 16/07/22, passaggio ghiacciaio. Photo credit: Evi Garbolino
Andrea Macchi: «È stata una gara talmente bella che io e Galen continuavamo a estrarre il telefono per scattare foto ricordo. Il Cervino è sempre rimasto davanti ai nostri occhi, una gara emozionante ma anche molto tosta. Non pensavamo di metterci tutto questo tempo».
Galen Reynolds: «Abbiamo scelto di percorrere insieme questo viaggio e di arrivare insieme. Il primo colle è stato davvero difficile, ma anche tutti gli altri sono stati molto impegnativi. È stato tracciato un percorso tecnico».
Silvia Trigueros Garrote: «Sono arrivata molto, ma molto stanca: questo caldo è stato micidiale. Ho proseguito con il mio ritmo, pur soffrendo. Il percorso è stato tecnico ed è stato necessario mantenere sempre alta la concentrazione. Non si poteva mollare neppure per un chilometro».
Gli arrivi proseguiranno per tutta la domenica, gli ultimi sono attesi in serata.
TRAIL 30
A Breuil-Cervinia, in un’altra giornata splendida e di grande caldo, si è conclusa la lotta per definire le prime posizioni del Trail 30 di Cervino Matterhorn Ultra Race. I successi sono andati allo svizzero Jeremie Fort e all’italiana Camilla Grossi.
Jeremie Fort ha vinto la prima edizione del Trail 30, la prova più corta del programma di Cervino Matterhorn Ultra Race. L’elvetico ha condotto buona parte della gara in testa, recuperando subito qualche metro che aveva ceduto nella prima salita. Una volta presa la leadership ha sempre tenuto a buona distanza i suoi avversari. Partito questa mattina alle 7, insieme ad altri 128 concorrenti, ha tagliato il traguardo di Breuil-Cervinia dopo 3 ore 26’24” di gara. Ha preceduto il novarese Paolo Dellavesa e il valdostano Davis Ottobon, arrivati sul traguardo a braccetto ed entrambi accreditati del tempo di 3 ore 33’18”. A completare la top 5 Manuel Scarpellini (3 ore 44’19”) e quinta per lo svizzero Thierry Oggier (3 ore 44’19”).
La 30 chilometri femminile è invece andata a Camilla Grossi che sulla salita verso il Teodulo ha deciso di attaccare e di staccare le compagne d’avventura della prima ora. Ha coperto la distanza in 4 ore 20’03” concludendo davanti a Eleonora Sala (4 ore 24’30”) e a Tina Bauce (4 ore 25’55”). Quarta posizione per Camilla Amerio (4 ore 41’12”) e quinta per Giuliana Aimetti (4 ore 43’43”).
Camilla Grossi vince il Trail 30 Cervino Matterhorn Ultra Race
Jeremie Fort: «Una giornata fortunata, con condizioni meteo eccezionali e un super percorso. Quando indossiamo un pettorale lo facciamo per provare a vincere. Sono partiti subito forte, io ho recuperato in discesa per poi provare a spingere sulla seconda ascesa di giornata. Sono contento del mio risultato».
Camilla Grossi: «Non avevo alcuna aspettativa per oggi, sono partita con il solo intento di godermi questi panorami. Poi ho visto che le gambe giravano bene e allora ho provato a fare la mia gara. Sulla salita del Teodulo eravamo tutte e tre insieme: ho sentito di avere testa, gambe e fiato e ho accelerato».