In una stagione finalmente prodiga di neve il Comitato organizzatore della terza edizione della “White Challenge”, con l’aiuto della società impianti Bormio, è riuscito a predisporre un tracciato perfetto, già pronto per la ricognizione del venerdì. Gli oltre 750 partenti hanno trovato infatti un ambiente veramente invernale, con un manto nevoso liscio e compatto, una situazione meteo soleggiata e una temperatura mite, che hanno reso il tracciato meno difficile.
Lungo il percorso sono state disposte, dai responsabili di pista e di gara Erminio Sertorelli e Cesare Anzi, 26 porte direzionali, sugli 8610 metri di lunghezza e i 1795 metri di dislivello, che rendono questa gara unica sulle Alpi. Sulla pista, a controllare il regolare svolgimento e la sicurezza di gara, i maestri delle Scuole di sci di Bormio che hanno presidiato i diversi tratti della pista: Alta Valtellina, Anzi, Contea, Nazionale, Sertorelli, Oga Valdisotto.
In gara anche l’ex milanista Demetrio Albertini, neo sciatore coraggioso e “fisicato” e l’ormai aficionado “venditore” televisivo Giorgio Mastrota. Alle dieci e trenta precise erano presenti ai cancelletti di partenza (si partiva due alla volta) i primi numeri, fra i quali figuravano i migliori tempi dalla passata edizione e alcuni ex azzurri come Danilo Sbardellotto e Franco Colturi, Marta e Marco Antonioli, Matteo Berbenni e Stefania Burba.
Lo spirito della manifestazione è stato rispettato in pieno, quello del puro e sano divertimento. Ognuno ha potuto vivere un’emozione unica, rappresentata dal piacere di effettuare una grande “sciata” su una pista a completa disposizione, di lunghezza e dislivello tali da non essere facilmente percorribile in altre analoghe situazioni. E sciare da 3000 metri fino ai 1225 di Bormio, è veramente un’esperienza eccezionale. Tra i partecipanti anche un gruppo di disabili del Coordinamento famiglie disabili (tra cui il paraolimpico Giorgio Giacomelli), che hanno voluto dimostrare che tutti possono partecipare a una sana attività sportiva, anche competitiva.
La White Challenge aveva, inoltre, una finalità di beneficenza: parte del ricavato delle iscrizioni è stato infatti devoluto all’Associazione Onlus “Cancro primo aiuto”. In un parterre affollato, con stand gastronomici e box di attrezzi tecnici, musica e colore, il tendone per il “rancio” gestito dai “Reparti” di Bormio ha riscosso grande successo. Sono saliti sul gradino più alto del podio xx e xx. Sono stati poi premiati i primi tre classificati di ognuna delle quattro categorie maschili e femminili.
Le classifiche
Assoluta maschile
1. Franco Colturi 4.49.11
2. Marco Anatonioli 4.49.55
3. Stefano Menotti 4.53.35
Assoluta femminile
1. Marta Antonioli 5.14.79
2. Stefania Burba 5.19.05
3. Marzia Vitalini 5.39.46
Cat. A maschile (1989-1972)
1. Marco Antonioli 4.49.55
2. Sala Simone 4.54.87
3. Matteo Berbenni 4.58.58
Cat A femminile
1. Marta Antonioli 5.14.79
2. Stefania Burba 5.19.05
3. Marzia Vitalini 5.39.46
Cat. B maschile (1971-1957)
1. Franco Colturi 4.49.11
2. Stefano Menotti 4.53.35
3. Pierfederico Formenti 4.55.24
Cat B femminile
1. Sandra Grossen 6.19.56
2. Luisa Marelli 6.31.27
3. Fernanda Orlandi 6.34.67
Cat. C maschile (1956-1947)
1. Giuseppe Rainolter 5.26.42
2. Bernardo Gilardoni 5.34.26
3. Bruno Colombo 5.40.19
Cat C femminile
1. Caterina Crotti 7.31.51
2. Anna Francesca Gutris 7.53.53
3. Laura Morandotti 9.08.82
Cat. D maschile (1946 e precedenti)
1. Andrea Corti 5.42.85
1. Daniele Bozzalla 5.58.98
2. Roberto Boraschi 6.14.65