La Fondazione Riccardo Cassin indice la IIª edizione del “Premio Riccardo Cassin” aperto a quanti promuovono la cultura di montagna e l’alpinismo. I partecipanti potranno concorrere nelle categorie Cultura di montagna e Alpinismo a cui sono destinati due premi da € 1.500,00 cadauno.
Il Premio è aperto a persone singole, gruppi di persone, sezioni e sottosezioni del C.A.I., gruppi alpinistici, associazioni culturali, associazioni senza fini di lucro e gruppi di volontari, che con il loro operato si impegnano a favore della montagna e delle sue popolazioni.
I lavori presentati devono essere di recente attuazione/edizione o in fase di realizzo; i curricula alpinistici devono comprendere l’attività degli ultimi due anni. Per iscriversi è necessario compilare la scheda di partecipazione e spedirla alla sede operativa della Fondazione Riccardo Cassin entro e non oltre il 23 novembre 2007 (fa fede il timbro postale).
La Giuria è composta da Riccardo e Guido Cassin, rispettivamente presidente e vicepresidente della Fondazione, dal giornalista Daniele Redaelli, dal professore Luigi Zanzi, coordinatore scientifico della Fondazione, e dagli alpinisti Cesare Maestri e Luigino Airoldi, membri onorari della Fondazione. Il giudizio espresso dalla giuria è insindacabile.
La serata di premiazione dei vincitori designati dalla Giuria si terrà l’11 dicembre 2007 presso il Teatro della Società di Lecco, in occasione della IVª edizione di “Montagna e filosofia: antichi e nuovi sentieri”.Il premio è realizzato grazie alla sensibilità di ACEL Service, GDM Servizi, Iginio Negri Concessionaria Citroen e Sport Specialist.
Riccardo Cassin (in breve)
Riccardo Cassin è nato a Savorgnano di San Vito al Tagliamento (oggi provincia di Pordenone) il 2 gennaio 1909. Il suo curriculum alpinistico conta circa 2.500 ascensioni, tra cui 100 prime assolute.
Ha compiuto salite in molti paesi del mondo, tra cui Italia, Svizzera, Francia, Austria, Spagna, Caucaso, Alaska, Perù, Pakistan, Nepal e Giappone. Ha scritto undici libri di montagna. E’ cavaliere di gran croce della Repubblica Italiana, decorato con la croce al valore militare per le azioni intraprese durante la guerra partigiana (1943-45). Fa parte del Gruppo Ragni della Grignetta, è membro onorario del Club Alpino Accademico Internazionale, del Groupe Haute Montagne e dei Club Alpini di Italia, Stati Uniti, Spagna, Svizzera e Francia.