Il collegamento incrociato in quota tra due splendide ski aree del comprensorio, la cosiddetta Skiway Palabione-Magnolta, sognata per anni da Aprichesi e sciatori, è finalmente realtà. O, meglio, lo sarà a breve, probabilmente tra un paio di mesi soltanto.
I lavori hanno permesso di aprire un primo tracciolino di collegamento che da ovest, partendo dalla pista in corrispondenza della Madonnina in Magnolta (a ca. 1950 m. di quota) sbuca sulle piste “Benedetti” e “Medici”, poco sotto il Rifugio Valtellina in Palabione (a ca. 1850 m.). Il tracciato inverso si staccherà dal curvone sotto il lago Palabione e da lì, costeggiando il monte Filone, proseguirà fino alla partenza della seggiovia della Magnolta.
L’Amministrazione comunale di Aprica è entusiasta di come stanno procedendo le cose. Con il sindaco Carla Cioccarelli in testa, essa ringrazia prima di tutto l’Amministrazione Provinciale, in particolare nelle persone del presidente Fiorello Provera e dell’assessore al Turismo Maurizio Del Tenno, che hanno consentito la celere realizzazione dell’infrastruttura, tanto importante per il futuro sciistico di Aprica.
Già dalla prossima stagione invernale, infatti, il comprensorio sciistico della località potrà disporre non solo di un collegamento incrociato in quota tra le due storiche skiaree Palabione e Magnolta, ma di due nuovi tracciati lunghi circa 4 km totali e larghi non meno di 6 metri. Tutto ciò consentirà la fruizione dell’intero comprensorio, dalla Magnolta al Baradello, senza dover levare gli sci o la tavola dai piedi. Un collegamento – anzi, per dir meglio, una doppia “skiway panoramica” – facile, con pendenza massima del 6%, quindi percorribile da tutti, compresi i principianti.
Anche dai 1700 ai 2300 metri di quota, famiglie e gruppi potranno così distribuirsi facilmente, in maniera omogenea, tra le nere o la grande superpanoramica del Baradello, le sinuose e lunghe rosse del Palabione e l’amplissima blu-rossa della Magnolta, consentendo di riunirsi in breve tempo con chi opterà, ad esempio, per restare a godersi tiepidamente la pace in quel solarium naturale rappresentato dalla dorsale che dà sulla Val Belviso, piuttosto che sostare in uno dei vari ristori dislocati sulle piste.
Con la nuova pista “A”, ora allargata mediamente a 20 metri e dotata di impianto d’innevamento programmato, che collega la partenza della sciovia Salina del Palabione con la stazione intermedia del Baradello, il comprensorio sciistico Aprica-Córteno disporrà così dalla stagione invernale 2007/2008 di oltre 55 km di piste da discesa.