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La gara è stata un misto di agonismo e avventura che ha impresso indelebili ricordi nella mente dei 157 Protagonisti (178 gli iscritti): l’exploit di Paolo Bert e la eclatante 5° posizione assoluta della campionessa spagnola Trigueros Garrote.

100 Miglia Monviso – Femminile
Trigueros Garrote Silvia Ainhoa (Team Land – Scarpa)
Bonnet Daniela (Sport Club Angrogna)
Vidili Isabella (Asd Baudenasca)
Lanzilotti Maddalena (Podistica Torino)
Ruzza Michela (Interforze Torino)

Trigueros Garrote Silvia Ainhoa (Team Land – Scarpa) – @Isaia Marco

100 Miglia Monviso – Maschile
Bert Paolo (Pod. Valle Infernotto)
Di Giacomo Fabio (Runners Valbossa-Azzate)
Bello Piero (Podistica Valle Varaita)
Camperi Roberto (Pam Mondovì-Chiusa Pesio)
Vanzetti Massimo (Atletica Racconigi)
Locatelli Ernesto (GS Orobie) e Guerini Luca (Bione Trailers Team)
Maurino Luca (Runcard)
Migliore Alessandro (Ccr Sport Alpini Trofarello)
Palin Luca (Pod Valle Infernotto)
Gonella Davide (Pod Valle Varaita)Bert Paolo (Pod. Valle Infernotto) – @Isaia Marco

Il racconto della gara

Della gara podistica, un intero weekend di promozione turistica attraverso lo sport, rimarranno la bellezza dei percorsi, i tratti tecnici, la professionalità delle 4 Associazioni Podistiche impegnate, i numeri della gara e i tempi da record o da “pancia del gruppo” segnati dai giudici,
ma soprattutto rimarranno scolpiti i nomi delle borgate, dei ristori, dei rifugi, dei volontari, degli Enti capaci di unirsi, al di là di ogni colore ed orientamento politico, per raccontare e promuovere territorio, sport, comparto produttivo.

Lo sforzo è stato grande, ma il risultato lo supera. Questo è lo spirito delle comunità delle TERRES MONVISO, un progetto che da anni lascia sullo sfondo il singolo per raccontare l’insieme, o meglio, che promuove il “meglio” di ognuno al fine di descrivere la bellezza del tutto.
Le Terre del Monviso sono 6 vallate alpine e una pianura che le lambisce. Ai nostri atleti piemontesi, lombardi, abruzzesi, liguri, veneti o argentini rimarrà in testa tutto questo: la festa al Rifugio, la borgata illuminata nella notte, le luci, simili ad antichi falò, che indicano la prossima tappa.

La gara in sé è stata un misto di agonismo, avventura e persino trascendenza che ha impresso indelebili ricordi nella mente dei 157 Protagonisti (178 gli iscritti): l’exploit di Paolo Bert e la eclatante 5° posizione assoluta della campionessa spagnola Trigueros Garrote sono sicuramente i dati tecnici più rilevanti nella prova regina del weekend sportivo di Terres Monviso.
Il percorso dei 160,934 km, per rimanere fedeli alle 100 miglia, con partenza ed arrivo in Piazza Cavour a Saluzzo, era caratterizzato dalla parte iniziale più veloce (circa 70 km) per poi assumere caratteristiche tecniche più accentuate con la salita a quota 2700 metri. Il tratto conclusivo tornava a più miti pendenze ma metteva a dura prova la resistenza dei protagonisti in gara.

Paolo Bert, prende la testa della gara fin dall’avvio e mantiene la prima posizione fino oltre il 70° km; l’alta montagna, che di solito gli è amica, lo mette in difficoltà ed è costretto a pause di recupero. Su di lui rinviene Fabio Di Giacomo, forte atleta varesino specialista sulle lunghissime fatiche modello Tor des Geants che passa in testa e accumula fino a 40 minuti di vantaggio. Al passo San Chiaffredo si materializza il “risveglio” del campione che nel tratto di discesa a Casteldelfino recupera 20 minuti per riagganciare il battistrada al Colle del Prete a circa 30 km dal traguardo. Nel tratto finale emerge la resistenza del campione della Valle Infernotto che chiude in solitaria in 23.46.47”. L’atleta varesino Fabio di Giacomo (Runners Valbossa Eolo Kratos Team) mantiene saldamente la seconda posizione chiudendo in 24.35.41.
Completano la “top five” Piero Bello (Pod. Valle Varaita 25.55.28”), Roberto Camperi (Pam Mondovì 26.41.26”) e Massimo Vanzetti (Atl. Racconigi 26.52.22”).

Da rilevare l’exploit, peraltro atteso, di Silvia Trigueros Garrote (Team Land Scarpa), già vincitrice di due edizioni del Tor des Geants. L’atleta basca ha conseguito la prima posizione nella gara femminile (26.46.54”) dopo una gara condotta sempre in testa ma, soprattutto, con il suo 5° posto assoluto, ha dimostrato come la categoria femminile stia allineandosi, oramai, alle migliori prestazioni maschili! La “top five” femminile comprende la seconda posizione dell’angrognina Daniela Bonnet (33.31.56”) e a seguire Isabella Vidili (Atl. Valpellice 35.51.37”), Maddalena Lanzilotti (Pod. Torino 37.56.58”) e Michela Ruzza (Interforze Torino 37.56.59”).

CALENDARIO GARE CORSA IN MONTAGNA 2021

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