La sciatrice elvetica Lara Gut Behrami conquista la sua prima medaglia d’oro mondiale, vincendo il supergigante della rassegna iridata di Cortina 2021. Sul podio, un’altra svizzera in seconda posizione: argento a Corinne Suter. Medaglia di bronzo appannaggio di Mikaela Shiffrin.
Cortina 2021 Alpine Ski World Championships. Cortina d’Ampezzo 11/02/2021 Women’s Super G – Lara Gut (SUI) Photo: Pentaphoto Marco Trovati – foto ricevuta da Fondazione Cortina 2021 press office.
Lara Gut Behrami conferma appieno il pronostico della vigilia, vincendo la medaglia d’oro nella gara di apertura dei Campionati mondiali di sci alpino di Cortina 2021, il supergigante femminile. Terza medaglia in carriera per Corinne Suter, oggi argento iridato sulla pista Olimpia delle Tofane. La statunitense Mikaela Shiffrin agguanta un fantastico terzo posto, pur commettendo un grave errore che probabilmente le è costato la medaglia d’oro (per lei solo 3 giorni di allenamento con gli lunghi in Italia, al Passo San Pellegrino).
In forte ritardo le italiane. Marta Bassino, pur sciando bene senza commettere errori, ha concluso la gara in 11.a poszione. Federica Brignone ha preceduto la compagna di squadra piemontese, in 10.a piazza. In ritardo Elena Curtoni e Francesca Marsaglia, rispettivamente 18.a e 22.a.
Le italiane nel dopo gara (fonte press office FISI):
Federica Brignone: “Avevo pochissima risposta sotto piedi da questo tipo di neve, ed era comunque molto facile con poche possibilità di sbagliare. Pazienza, è andata così. ora mi preparerò per la combinata e per il gigante dove cercherò di giocare le mie carteâ€.
Marta Bassino: “Era molto facile da sciare perché la neve era facile. Penso di aver sciato abbastanza bene ma bisognava cercare più velocità . E’ stata comunque una bella prova anche se sappiamo bene che ai Mondiali ogni gara è secca e contano solo le prime tre posizioni. E’ mancata un po’ la presenza del pubblico, ma non ci possiamo fare nienteâ€.
Elena Curtoni: “Sono delusa perché sono in forma. Non riesco a capire cosa sia successo. la pista era un po’ segnata ma non credo sia stato quello a farmi ritardare così tanto. Sicuramente non è la mia neve preferita, però bisogna essere bravi ad adattarsi. Non c’era troppa velocità , e forse è stato quello. Si volta subito pagina. Domani c’è la prova di discesa per cercare il giusto feeling con questa pistaâ€.
Francesca Marsaglia: “Per me è una delusione questa gara. C’erano dei segni per terra, Sopra vedevo e riuscivo ad appoggiarmi, a metà non ci sono più riuscita. E’ stata una gara che mi dato sensazioni strane e mi dispiace. Si sa che io sono precisa sulle curve, però ho fatto un grande passo avanti in allenamento. Ci si poteva adattare di piùâ€.
I pettorali delle italiane in gara
Quattro le azzurre al via di questo supergigante mondiale sulla pista Olimpia delle Tofane:
- Marta Bassino, N. 1
- Federica Brignone, N. 5
- Elena Curtoni, N. 17
- Francesca Marsaglia, N.19