La Coppa del mondo scrive un nuovo capitolo sulle nevi di Val d’Isère, lungo la pista Oreiller Killy. La prima discesa libera maschile della stagione è vinta da Martin Cater.
Con il pettorale numero 41, a sopresa, lo sloveno Martin Cater ha agguantato il miglior tempo nella discesa libera della Val d’Isère, conquistando la prima vittoria in carriera. Atleta classe 1992, in Coppa del mondo, fino ad oggi, veleggiava tra la 30.a e 50.a posizione, vantando vittorie e podi solo in gare FIS. Le nevi di Francia, senza alcun dubbio, stamani gli hanno presentato un regalo del tutto inaspettato, che segnerà per sempre la sua carriera nel mondo dello sci.
In seconda posizione troviamo l’austriaco Otmar Striedinger, sceso con il pettorale numero 26, mentre in terza piazza lo svizzero Urs Kryenbuehl, altra grande sorpresa di questa movimentata giornata sulle nevi transalpine.
La pista Killy ha retto molto bene al passaggio degli atleti, ma col trascorrere del tempo, soprattutto nella parte alta, la neve è divenuta più veloce. Questo fattore è stato indubbiamente favorevole per gli atleti scesi con i pettorali più alti, ne è una prova che quello del vincitore era il numero 41 e quello del secondo in classifica era il 26. I big della specialità sono scesi tra i primi 15 e nessuno di loro ha trovato un posto sul podio. Questa velocizzazione del tracciato è imputabile al maggior soleggiamento della pista, mutato col passare dei minuti: i primi concorrenti sono scesi poco dopo le 10:30, mentre i migliori tempi sono stati realizzati all’incirca 45 minuti dopo.
Quarta piazza appannaggio del norvegese Aleksander Aamodt Kilde. Giù dal podio Beat Feuz, tra i favoriti del pronostico. Bella gara per Romed Baumann, 9° al termine: questo veterano del Circo Bianco, stamani ha gareggiato difendendo i colori della Germania (ex team Austria).
Buona gara per Dominik Paris: 10° tempo per l’atleta di Merano che, già nella prima gara, ritrova le migliori sensazioni in discesa libera, dopo il lungo stop causato dalla rottura del legamento crociato del ginocchio destro, durante un allenamento nel mese di gennaio 2020. Purtroppo prova sottotono per Christof Innerhofer. Incoraggiante 19° posto per Matteo Marsaglia, apparso in buono stato di forma già nelle prove degli scorsi giorni.
Da sottolineare che i primi 10 sciatori della classifica odierna sono racchiusi in soli 62/100 di secondo.
La Coppa del mondo di sci alpino ora si appresta a vivere un intenso fine settimana di gare tra Val Gardena e Alta Badia: